La prossima settimana, alla Regione Piemonte, inizierà la discussione per l'approvazione di una legge contro le discriminazioni di qualunque tipo.
Forse anche per tale motivo, all'assessore alle pari opportunità della Regione, Monica Cerutti, non è piaciuta l'iniziativa della trasmissione Ciao Darwin.

Che cosa è accaduto? In preparazione delle nuove puntate, la redazione della trasmissione Mediaset ha pubblicato un annuncio per un casting a Torino, regolarmente avvenuto il 12 gennaio scorso.

Che cosa non è piaciuto all'assessore Cerutti? L'annuncio che riportava queste parole: AAA cercasi uomini o donne “contrarie all’integrazione degli stranieri in Italia” e “contro i diritti delle unioni gay“.

Per l'assessore, si tratta di un'offesa al rispetto e ai diritti delle persone, senza dimenticare il rischio di alimentare xenofobia e omofobia sfruttando una cattiva informazione trasmessa tramite un mezzo che, spesso, è il solo usato da molte persone per acquisire conoscenze che, in un caso simile, sarebbero influenzate da stereotipi di quart'ordine e populismo.

L'assessore Monica Cerutti si è attivata per segnalare all’UNAR, Ufficio nazionale antidiscriminazioni razziali, il casting realizzato da Ciao Darwin.