Continua il ribasso delle quotazioni delle criptovalute. Questo martedì, infatti il Bitcoin è crollato di un ulteriore 10%, portando la sua quotazione a 4.354,20 dollari, la più bassa da ottobre 2017, circa il 75% in meno rispetto al valore di dicembre.
A trainare al ribasso il Bitcoin e le altre valute è il calo di interesse degli investitori nelle criptovalute.
Adesso la capitalizzazione di mercato delle valute virtuali si aggirerebbe intorno ai 150 miliardi di dollari, mentre a gennaio era indicato in 800 miliardi.
A seguire la sorte del Bitcoin anche le valute ideate da Ethereum e Ripple che martedì, rispettivamente, hanno perso il 10% e il 13%, raggiungendo le quotazioni di 133 e 0,4451 dollari.
Un andamento non certo brillante ma che non scoraggia i sostenitori della criptovaluta secondo i quali la volatilità è al momento un prezzo da pagare, ma che scomparirà quando aumenterà la diffusione.