Firmati dal Ministro Bernini due decreti che rafforzano la cooperazione accademica tra Italia e Santa Sede, riconoscendo i titoli di studio vaticani e facilitando l’abilitazione professionale.

Il Ministro dell'Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, ha recentemente firmato due decreti importanti per rafforzare la cooperazione tra il sistema della formazione superiore dell'Italia e quello della Santa Sede. Il primo decreto, in collaborazione con il Ministero della Cultura, riconosce la Scuola vaticana di paleografia, diplomatica e archivistica come istituzione di rilevanza scientifica internazionale. Da oggi, i diplomi biennali ottenuti presso questa Scuola saranno equiparati ai diplomi di specializzazione delle università italiane, inclusi quelli per archivisti.

Un secondo decreto permetterà agli studenti con un titolo di licenza in Psicologia, ottenuto presso alcune istituzioni accademiche della Santa Sede come la Pontificia Facoltà Auxilium, la Pontificia Università Salesiana e la Pontificia Università Gregoriana, di ottenere l'abilitazione all'esercizio della professione di psicologo in Italia. Questa abilitazione richiede il superamento di un tirocinio pratico-valutativo e di una prova pratica valutativa.

Questi decreti si inseriscono in un percorso di rafforzamento della collaborazione accademica tra Italia e Santa Sede. Già a marzo scorso, il Ministro Bernini aveva firmato un decreto che riconosceva la corrispondenza tra i titoli rilasciati dalle istituzioni accademiche della Santa Sede e i titoli accademici italiani di primo e secondo ciclo.

"Questi decreti rappresentano il frutto di un importante lavoro congiunto con il Dicastero per la Cultura e l'Educazione", ha dichiarato il Ministro Bernini. "È fondamentale continuare a lavorare per avvicinare il sistema della formazione superiore italiana a quello delle università della Santa Sede, che si distinguono per la qualità della loro offerta e per la rilevanza del loro contributo culturale, anche a livello internazionale."