Il dato congiunturale del fatturato dell'industria a novembre 2021, al netto dei fattori stagionali, aumenta rispetto al mese precedente del +2,4%, con un andamento positivo sia sul mercato interno (+2,2%) sia su quello estero (+2,7%).
Per quanto riguarda il trimestre, periodo settembre-novembre, l'indice complessivo registra un incremento del 3,5% rispetto ai tre mesi precedenti (+4,7% sul mercato interno e +1,5% su quello estero).
Con riferimento ai raggruppamenti principali di industrie, a novembre gli indici destagionalizzati del fatturato segnano un aumento congiunturale per tutti i principali settori: l'energia (+4,0%), i beni intermedi (+3,1%), i beni di consumo (+2,4%) e i beni strumentali (+1,1%).
In termini tendenziali, corretto per gli effetti di calendario, rispetto a novembre 2020 il fatturato totale cresce del +22,2% (i giorni lavorativi sono stati 21 come a novembre 2020).
Per quanto riguarda gli indici corretti per gli effetti di calendario riferiti ai raggruppamenti principali di industrie, si registrano incrementi tendenziali molto marcati per l'energia (+81,0%) e i beni intermedi (+30,7%), più contenuti per i beni di consumo (+18,0%) e per quelli strumentali (+8,4%).
Con riferimento al comparto manifatturiero, gli aumenti tendenziali riguardano tutti i settori di attività economica ad eccezione del comparto dei mezzi di trasporto.