La Lega Nazionale Professionisti Serie A comunica che, in occasione della finestra FIFA di settembre 2021, sosterrà in ogni sede la decisione dei propri Club di non rilasciare i calciatori convocati dalle rappresentative nazionali per giocare in paesi al cui rientro in Italia sia previsto l’isolamento fiduciario in ottemperanza alle disposizioni di legge vigenti in materia di virus Sars - Cov - 2.
Diversamente la decisione della FIFA di non estendere le eccezioni alle convocazioni per i paesi dove sussista un obbligo di quarantena al rientro (circolare 1749 FIFA) e le diverse limitazioni connesse alla diffusione della pandemia creerebbero disparità competitive per le squadre che consentissero ai propri tesserati di viaggiare in tali paesi.

Pertanto, come ci informa nel comunicato pubblicato questo mercoledì, anche la Lega Serie A si uniforma alle decisioni de LaLiga e della Premier League, schierandosi così al fianco dei club che decidessero di non consentire ai loro giocatori di rispondere alla convocazione di settembre delle rispettive nazionali per le qualificazioni al mondiale 2022 in Qatar, se questo dovesse costringerli, una volta rientrati in Italia, a dover sottostare ad un periodo di quarantena in base alle norme anti-Covid attualmente in vigore.