Il salotto letterario e la sensibilità umana che si fa poesia (post un po' lungo su quelle che "se la sono cercata")
Ah, se lo avesse saputo la pluricitata Alda Merini che i tag tanto in uso su Facebook offrono sempre delle sorprese, chissà cosa avrebbe scritto!
Un piccolo editore mi tagga in una sua geniale quanto fondamentale rifessione (premetto che tutto cò che sto per scrivere trova riscontro QUI e se per caso il post venisse cancellato, io ne ho una copia).