Un costoso robot a sua immagine per promuovere un altrettanto dispendioso - e fallimentare - parco di divertimenti ad Ankara.  La bizzarra idea era venuta all'ex sindaco della capitale turca Melih Gokcek.

E' stato il giornale BirGun a parlarne: sotto le diverse amministrazioni di Gokcek, dal 1994 al 2017, è stato realizzato il faraonico Ankapark, costato 801 milioni di dollari.
Per abbellirne l'ingresso, l'allora sindaco chiese e ottenne che venisse realizzato un robot con le sue sembianze, per la cifra di 65mila dollari, finiti nel bilancio del parco.

In base a quanto riferisce BirGun, quando lo vide, il sindaco decise che il clone non gli era poi così somigliante. Così il robot rimase solo per pochi giorni all'ingresso del parco, prima di essere fatto sparire per volere di Gokcek ed essere relegato in un magazzino.

La notizia di BirGun ha fatto scattare la caccia al robot. I social media si sono scatenati alla ricerca di foto in cui inconsapevoli turisti avrebbero immortalato il clone del sindaco, ma soprattutto per ritrovare il vero robot, pagato carissimo e nascosto in un qualche magazzino di un parco fantasma della capitale turca.