Sono arrivate a 25mila le persone contagiate da Covid-19 al di fuori della Cina: 7mila in Corea del Sud e quasi 6mila in Italia e Iran. 

Anche nel resto d'Europa il contagio si espande, con la Francia che dopo mille casi e 16 decessi ha deciso di chiudere le scuole, a partire da lunedì, per il momento nell'Oise e nel Haut-Rhin. 

Ma anche negli Stati Uniti, il cui  numero di decessi è arrivato a 19, è emergenza, soprattutto sulle coste. Su quella ovest una nave da crociera della P&O con 3.533 passeggeri a bordo è bloccata al largo di San Francisco dopo che 21 persone sono risultate positive al coronavirus. 

Sulla costa est, il governatore dello stato di New York, Andrew Cuomo, ha dichiarato lo stato di emergenza dopo che i casi di contagio sono passati da 44 a 76. Inoltre, aumentano le polemiche per la scarsità dei kit per effettuare i test. Il vicepresidente Pence, nominato da Trump come coordinatore per la gestione dell'emergenza coronavirus, ha ammesso il problema, dichiarando però che a breve vi sarebbe stato posto rimedio.

In Cina, dove il numero dei contagi è in drastica riduzione, un hotel utilizzato come struttura per la quarantena nella città di Quanzhou, città prefettura della provincia di Fujian, è crollato causando numerose vititme.

Nonostante il numero dei contagiati sia in costante aumento, così come il numero dei Paesi interessati al contagio, l'OMS continua a rifiutare l'evidenza e ancora non ha definito l'attuale epidemia da Covid-19 come una pandemia.