A Pioli la 31.a edizione della Panchina d'oro
Stefano Pioli è stato votato come miglior allenatore della Serie A nella 31ª edizione della Panchina d'oro, dopo aver condotto il Milan alla vittoria del diciannovesimo scudetto. Quello ricevuto dal tecnico parmense durante la cerimonia che si è tenuta oggi a Coverciano, la prima dopo la pandemia, è il primo riconoscimento di questo tipo in carriera. Nella scorsa edizione della Panchina d'oro, era stato superato da Antonio Conte, all'epoca allenatore dell'Inter, per un solo voto.
"Sono emozionato, perché quando rivedo quello che abbiamo fatto l'anno passato, le emozioni si sentono ancora – ha dichiarato Pioli -. Grazie ai miei colleghi che mi hanno votato: condivido questo premio con tutte le persone speciali che lavorano a Milanello, con il club, i dirigenti che mi hanno sempre sostenuto, il mio staff che è il motore del mio lavoro e soprattutto con i miei giocatori perché ho sempre pensato e continuo a credere di allenare un gruppo speciale".
Pioli, vincitore con 33 voti, ha preceduto Davide Nicola (Salernitana, 4) e Luciano Spalletti (Napoli, 3).
Non poteva mancare il commento del presidente federale Gabriele Gravina, inviato tramite un videomessaggio: "La Panchina d'oro è una celebrazione prestigiosa perché siete voi allenatori a riconoscere i migliori esponenti della vostra categoria e rappresenta inoltre un'importante occasione di condivisione, confronto e formazione. Gli allenatori sono un motivo di orgoglio per tutto il movimento calcistico nazionale. Siate – ha quindi concluso Gravina, rivolgendosi ai tecnici – insegnanti di calcio, ma anche di esempio a livello comportamentale per tutti coloro che vi seguono fuori dal campo".
Durante la cerimonia - inserita come di consueto all'interno di un corso di aggiornamento obbligatorio per allenatori professionisti - sono intervenuti due allenatori di fama mondiale: Lionel Scaloni, commissario tecnico dell'Argentina, vincitore della Coppa del Mondo 2022 in Qatar, e Ferdinando De Giorgi, l'allenatore della squadra italiana di pallavolo che ha vinto l'ultimo campionato mondiale.
Entrambi gli allenatori hanno ricevuto la Panchina d'oro speciale dalle mani del direttore della Scuola Allenatori, Renzo Ulivieri, e del commissario tecnico della squadra italiana di calcio, Roberto Mancini.
"Qui a Coverciano nel 2011 - ha commentato De Giorgi - è iniziato il mio percorso da allenatore: motivo, questo, per cui tornare qui per me ogni volta è un'emozione, e lo è ancora di più farlo da campione del mondo. Oggi, inoltre, ho avuto l'opportunità di rivedere tanti miei compagni di squadra". "È stata una grande sorpresa ricevere il premio. Significa tanto per me essere stato invitato per parlare davanti a tanti colleghi di un altro sport. Le contaminazioni nel nostro lavoro sono importantissime perché possono dare spunti differenti: il nostro è un mestiere di grande curiosità, bisogna sempre avere voglia di conoscere e di confrontarsi".
Crediti immagine: comunicato stampa Figc