338 nuovi casi e 44 decessi, questi i nuovi numeri del contagio al 14 giugno. Così, ad oggi, in totale le persone contagiate dal coronavirus sono 236.989, mentre quelle decedute sono 34.345.

Il numero totale dei positivi è adesso di 26.274, con una decrescita di 1.211 rispetto a ieri: 15.989 in Lombardia, 2.648 in Piemonte, 1.637 in Emilia-Romagna, 772 in Veneto, 499 in Toscana, 243 in Liguria, 1.322 nel Lazio, 626 nelle Marche, 319 in Campania, 418 in Puglia, 66 nella Provincia autonoma di Trento, 837 in Sicilia, 103 in Friuli Venezia Giulia, 511 in Abruzzo, 95 nella Provincia autonoma di Bolzano, 20 in Umbria, 33 in Sardegna, 7 in Valle d’Aosta, 44 in Calabria, 74 in Molise e 11 in Basilicata.

La Lombardia, con 244 casi, continua come sempre a guidare la classifica del contagio.

Tra i positivi, 209 sono in cura presso le terapie intensive, con una decrescita di 11 pazienti rispetto a ieri, 3.594 sono i ricoverati con sintomi, con un decremento di 153 nelle ultime 24 ore, mentre 22.471 sono in isolamento senza sintomi o con sintomi lievi.

Il numero complessivo di dimessi e guariti sale a 176.370, con un incremento di 1.505 rispetto a sabato.


Come ricordato ieri dal ministro Speranza, l'Italia insieme ad altri tre Paesi europei ha firmato un accordo con Astazeneca per 400 milioni di dosi di un vaccino anti Covid che dovrebbe essere disponibile già entro la fine del 2020.

"L’impegno - ha dichiarato Speranza - prevede che il percorso di sperimentazione, già in stato avanzato, si concluda in autunno con la distribuzione della prima trance di dosi entro la fine dell’anno. Con la firma arriva un primo promettente passo avanti per l’Italia e per l’Europa. Il vaccino è l’unica soluzione definitiva al Covid 19. Per me andrà sempre considerato un bene pubblico globale, diritto di tutti, non privilegio di pochi".

Il vaccino verrà distribuito gratis a cominciare dalle classi più a rischio.