Le chiese sono sempre più vuote, tant’è che appena un italiano su cinque entra in un luogo di culto: qualche anziano che ancora ce la fa ad uscire di casa per andare ad ascoltare la messa della domenica e niente più. I ragazzi, soprattutto, dopo il catechismo e una volta presa la ‘prima comunione’ svaniscono nel nulla come se diventassero allergici all’incenso!

Infatti, se il fenomeno delle ‘chiese vuote’ è trasversale e riguarda un po' tutte le classi di età, la riduzione più evidente è quella dei giovani (18-24 anni) e degli adolescenti (14-17). Se complessivamente la pratica religiosa è diminuita negli ultimi 20 anni del 50%, per le prime classi di età il calo risulta dei due terzi.

E allora per cercare di invogliare credenti e fedeli capita di leggere una locandina posizionata fuori dalla chiesa con scritto “dopo la messa apericena e spritz offerti per tutti”.

Succede ad Urbino dove fra Andrea Ricatti, giovane francescano della parrocchia universitaria San Domenico, ha avuto questa idea per attirare i giovani del paese ad andare a messa la domenica.

Una proposta che è diventata virale e ha suscitato anche polemiche tanto che il religioso, insieme al vescovo, ha corretto un pò il tiro modificando la locandina ma non la proposta. Il manifesto inizialmente riportava la scritta “2xUno” con l’immagine di Gesù e pubblicizzava “messa & apericena” ogni domenica dalle 19.15 con le foto del calice del vino e quello per le ostie accostate al bicchiere di spritz.

Alcuni fedeli non hanno apprezzato il fatto di unire il momento profondo dell’eucarestia con un alcolico ma il frate ha spiegato: “Non era mia intenzione offendere nessuno, la liturgia è sacra e non si tocca ma dopo l’agape fraterna c’è il convivio”. Obiettivo del frate era “coinvolgere i ragazzi nella funzione e poi in un momento di convivialità perché la Chiesa è accoglienza”.

Nell’epoca dei social e degli smartphone è assai difficile riempire le chiese, anche se gli oratori di una volta pullulavano di ragazzini che giocavano nel cortile della parrocchia e di boys scout e coccinelle! Altri tempi, ma la religione, la fede, il credo non hanno tempo, sono per sempre, peccato accorgersene quando si hanno i capelli bianchi, quando forse è troppo tardi.