Il presidente del Brasile, Jair Bolsonaro, ha travisato in maniera consapevole le indicazioni dell’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) presenti in una guida (del 2010) dedicata ai genitori tedeschi per spiegare loro come affrontare il discorso della sessualità con i propri figli.

Secondo il Presidente brasiliano l’OMS raccomanderebbe ai bambini fino ai 4 anni la

“soddisfazione e piacere nel toccare il proprio corpo (masturbazione)”.

 Mentre tra i 4 e i 6 anni, sempre secondo Bolsonaro, l’OMS li spingerebbe verso“un’identità di genere positiva, divertimento e piacere nel toccare il proprio corpo, masturbazione nella prima infanzia e relazioni omosessuali”.

La prima esperienza sessuale? Tra i 9 e i 12 anni!

Affermazioni gravi e prive di ogni fondamento. Una vera e propria fake news firmata Jair Bolsonaro (presidente del Brasile), che ha scatenato diverse polemiche sul web, tanto da vederlo costretto a cancellare dopo qualche minuto il post incriminato.

Jair Bolsonaro non è nuovo a queste uscite. Orgogliosamente omofobo dichiarò che avrebbe preferito un figlio morto piuttosto che omosessuale.

E anche in piena crisi da coronavirus non ha rinunciato al suo machismo presidenziale. Infatti, secondo il suo pensiero, il virus non lo colpirebbe perché troppo "macho".

“Con la mia storia di atleta se fossi stato infettato da virus, non avrei avuto motivo di preoccuparmi. (…) Non proverei nulla, al massimo sarebbe un po’ d’influenza”.

La sua cocciutaggine nel voler negare la pericolosità della pandemia sta facendo sì che in Brasile la Covid-19 abbia iniziato a mietere vittime in alcune zone del Paese, specialmente quelle più povere e arretrate come l'Amazzonia, dove a Manaus le vittime - giorni - si contano a centinaia.