Una suora appartenente all’ordine delle Carmelitane Missionarie Teresiane sostiene che il papa abbia in qualche modo avallato l’utilizzo del preservativo e del diaframma come metodi contraccettivi.

La "confessione" choc è stata diffusa attraverso un'intervista a Radio Cut. Martha Pelloni, questo il nome della consacrata e superiora, ha detto che Jorge Mario Bergoglio le ha proposto tanto l’uso del preservativo quanto il diaframma e la legatura delle tube per le donne che non desiderano rimanere in stato interessante.

"Papa Francesco su questo tema – ha dichiarato la suora argentina – ha parlato di: preservativo, diaframma e anche di legare le tube, cioè niente che sia abortivo o distruttivo per la donna stessa".

E ancora, si legge sul blog del vaticanista Marco Tosatti, la suora ha sottolineato che: "Se c’è un’educazione sessuale, ed è quindi responsabilità dello Stato occuparsi della donna specie se in situazione di povertà, non abbiamo bisogno di depenalizzare l’aborto perché non c’è necessità di abortire".

Questo della contraccezione, dopo il dibattito sull’esistenza dell’inferno alimentato da quella che si è rivelata essere, almeno per la Santa Sede, una ricostruzione di Eugenio Scalfari, potrebbe essere il tema sul quale si concentreranno le cronache vaticane nei prossimi giorni.