Se 1+1 è ancora uguale a 2, di questi tempi è un dubbio che è sempre necessario porsi, allora si può facilmente spiegare la rottura tra Gattuso e la Fiorentina. 

Infatti, neanche il tempo di annunciare il divorzio dalla Viola che il procuratore del tecnico ex Napoli, Jorge Mendes, era già a colloquio con i dirigenti del Tottenham, dove da pochi giorni è diventato ds l'ex bianconero Fabio Paratici, per far accasare a Londra il suo assistito.

Tutto sembrava procedere nel migliore dei modi per consentire a Gattuso di diventare il nuovo allenatore degli Spurs in modo da poter poi, in futuro, litigare anche con il Tottenham ed il suo presidente Daniel Levy, ma non è andata a finire bene.

Infatti, non appena si è diffusa la notizia, i tifosi del Tottenham si sono ricordati quanto sia omofobo e sessista Rino Gattuso che da noi, invece, viene esaltato per i suoi altissimi e indiscutibili valori umani.

Mentre gli italiani, si sa, difettano di memoria... non è così all'estero e soprattutto in Inghilterra, dove si sono legati al dito ciò che il ringhio nazionale aveva detto in passato.

Nel 2008 Gattuso ebbe a ridire sul matrimonio religioso tra persone dello stesso sesso, tirando in ballo anche la famiglia per far intendere che persone dello stesso sesso non avrebbero dovuto essere riconosciute in tale istituzione.

Inoltre, quando Barbara Berlusconi divenne a.d. del Milan in coabitazione con Galliani, Gattuso disse: 

"Non riesco davvero a vedere le donne nel calcio. Mi spiace dirlo, ma è così".

Per questo, nel giro di qualche ora, i tifosi del Tottenham hanno inondato Twitter con l'hashtag #NoToGattuso per far capire alla società che lui non sarebbe mai stato il loro allenatore. E nel giro di qualche ora il messaggio è stato ricevuto, con le trattative ben avviate tra Mendes e Paratici che si sono rapidamente concluse... con un nulla di fatto.

Un'ultima annotazione su cui si dovrebbe riflettere. Gattuso ha litigato ovunque abbia allenato. Nel Milan ha litigato con Leonardo. Nel Napoli ha litigato con De Laurentiis. Nella Fiorentina ha litigato con Commisso.

Possibile che sia "sempre" colpa degli altri?