L’olio del Giardino della memoria di Capaci, donato dalla Polizia di Stato a tutti i Vescovi d’Italia, è giunto nelle mani di Papa Francesco, sul sagrato di San Pietro, consegnato dal Questore di Roma. Altre  ampolle sono state consegnate anche ai Vescovi suffraganei della Diocesi di Roma ed al Vescovo di Civitavecchia. Nel 2017, a pochi passi dal luogo dall’eccidio del Giudice Falcone, della moglie e degli agenti della scorta, proprio per volere della vedova di Antonio Montinaro, è nato un giardino in cui sono stati piantati degli ulivi, ognuno dei quali dedicato alla memoria delle tante vittime della mafia. Il luogo ha preso il nome di “Giardino della memoria Quarto Savona 15”, riprendendo la sigla radio della scorta del Giudice Falcone.

Lo scorso anno il frutto dell’uliveto è stato distribuito ai Vescovi siciliani e, dopo la consacrazione, divenuto Sacro Crisma, è stato usato per l’amministrazione dei Sacramenti. Quest’anno la Polizia di Stato ha distribuito l’olio del Giardino della memoria a tutte le Questure d’Italia, affinché lo donassero ai vescovi del territorio di propria competenza, in vista della messa crismale.

A consegnare l’ampolla al Vescovo di Roma è stato il Questore di Roma, accompagnato dal Cappellano della Questura e da una rappresentanza di Funzionari della Polizia di Stato, a margine dell’udienza generale celebrata dallo stesso Papa Francesco in piazza San Pietro. Sono stati invece i dirigenti dei commissariati di Tivoli-Guidonia, Frascati e Civitavecchia a consegnare ai Vescovi suffraganei della Diocesi di Roma ed al Vescovo di Civitavecchia e Tarquinia le ampolle con l’olio del giardino della memoria.