Dopo la scadenza del mandato di Giuliano Amato a membro della Consulta, questa mattina al Palazzo del Quirinale ha prestato giuramento, dinanzi al Presidente della Repubblica il nuovo giudice della Corte Costituzionale Marco D'Alberti, nominato da Sergio Mattarella il 15 settembre 2022.

Erano presenti alla cerimonia il presidente del Senato della Repubblica, Maria Elisabetta Alberti Casellati, il presidente della Camera dei Deputati, Roberto Fico, il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Roberto Garofoli, il presidente - facente funzioni - della Corte Costituzionale, Silvana Sciarra, il ministro della Giustizia, Marta Cartabia, i giudici costituzionali in carica, igiudici emeriti della stessa Corte ed altre autorità dello Stato.

Laureato in giurisprudenza a La Sapienza, D'Alberti ha cominciato la sua carriera come assistente in Diritto amministrativo di Massimo Severo Giannini, sostituendolo alla stessa cattedra a partire dal 1985 in qualità di professore ordinario.

Oltre che all'ateneo romano, D'Alberti ha insegnato anche presso le Università di Camerino, di Urbino e alla LUISS. Ha effettuato ricerche e ha insegnato più volte in Università straniere, tra le quali Cambridge, Harvard, Yale, la Panthéon Assas di Parigi e la Columbia University.

D'Alberti è stato inoltre consigliere del CNEL dal 1995 al 1997 e, nello stesso periodo, componente del Comitato scientifico della CONSOB. Dal 1997 al 2004 è stato componente dell'AGCM.