A causa delle piogge torrenziali che da mesi si sono si sono riversate sulla California, sta tornando alla vita, dopo circa 80 anni, il lago Tulare, ormai classificato come 'dry lake', ovvero lago prosciugato.
Nella Central Valley californiana le autorità hanno emesso una serie di ordini di evacuazione per i residenti delle comunità della contea di Tulare, dove il lago, prosciugato intorno alla Seconda Guerra Mondiale, potrebbe tornare a riempirsi d'acqua.
Una serie di rilasci di acqua potrebbe infatti avvenire per fare defluire parte delle acque piovane. I rilasci, che raggiungeranno i 42 metri cubi al secondo, inizieranno a portare i flussi di piena nell'ex letto del lago nella contea di Kings.
Un tempo il lago Tulare era il più grande lago d'acqua dolce degli Stati Uniti occidentali, alimentato principalmente dallo scioglimento delle nevi della Sierra Nevada, ma da quando l'area è stata sviluppata per l'agricoltura e i fiumi sono stati deviati per l'irrigazione, il lago si è ridotto e, a metà del XX secolo, è diventato terreno agricolo.