Vittoria come sempre sofferta del Napoli, contro un Milan dimesso ma che ha cercato almeno di tenere dignitosamente il campo. Un successo che è di buon auspicio, se cosi vogliamo dire per un posto nella prossima Champions League. Sebbene è tutto aleatorio poiché pur partecipandovi non la si vincerà. Mentre chi ha vinto è De Laurentiis, che già assapora i guadagni per una entrata nella massima competizione europea, mentre dal punto di vista di trofei, che potrebbero far felici i tifosi, il nulla assoluto. Voi direte che il Milan è messo peggio di noi. Loro almeno hanno fatto la storia del calcio mondiale con tutte le competizioni europee e mondiali per club vinte, rivinte e stravinte, mentre il Napoli no. 

Però stasera ha vinto il Napoli: magro contentino verso una Inter che si accinge senza nemmeno strafare e dannarsi più del necessario a rivincere il campionato per la 21ma volta (tenendo anche in considerazione le varie coppe europee vinte nella sua gloriosa storia). Ma il Napoli e De Laurentiis sono felici di aver battuto questo Milan. Contenti loro. 

Una squadra come quella campana che ha perso nel "difficilissimo" campo di Como ed in quello davvero "storico" di una "grande" come il Venezia (lo 0-0 li è una sconfitta), non può che tirare avanti ad oltranza, felice, De Laurentiis di aver incassato altri soldi per la partecipazione in Champions.

Contento lui. 

E si continua con questo canovaccio da sempre. La prossima gara si chiama Bologna che molto probabilmente consegnerà nelle mani dell'Inter quasi ufficialmente lo scudetto. A noi il contentino di essere "protagonisti". Ora tutti diranno del 10 posto dello scorso anno, che senza De Laurentiis il calcio a Napoli non ci sarebbe più (e non sarebbe stato meglio?)...che questa è una stagione super e che il secondo posto è un grande risultato, sempre se verrà. 

Va bene. 

Tratto da Mediaset e non da me: "Nel posticipo della 30esima di Serie A il Napoli batte 2-1 il Milan e risponde subito all'Inter rimanendo in scia nella corsa scudetto. Al Maradona gli uomini di Antonio Conte mettono subito in chiaro le cose e, pronti via, passano in vantaggio dopo appena 62 secondi con Politano (2') che approfitta della dormita difensiva rossonera per portare in vantaggio gli azzurri, poi raddoppiano con Lukaku (19'). Nella ripresa il Milan ha l'occasione di accorciare le distanze al 69' su rigore, ma Gimenez si fa ipnotizzare da Meret che blocca la conclusione dagli undici metri. Poi è Jovic (84') a riaccendere le speranze rossonere. Un successo che mantiene gli azzurri a -3 dall'Inter e permette di mettere in cassaforte il secondo posto a +6 sull'Atalanta. Il Milan, nono, vede sempre più distante la zona Europa".

Ennesimo scudetto di De Laurentiis, aggiungo io, dopo i due persi nell'era-Sarri, quando il Napoli fu per due volte campione d'inverno. Come quest'anno: Inutilmente. 

Però De Laurentiis dice che così  eccita. Io conosco altri modi.

De gustibus!