Alla fine avrebbero potuto gareggiare solo in due, Doviziso e Marquez e lo spettacolo sarebbe comunque valso il prezzo del biglietto. Questo, in poche parole, il riassunto del gran premio d'Austria 2017 di MotoGP che si è corso sul Red Bull ring di Spielberg.

Dopo una partenza "tirata" nei successivi giri le posizioni si delineano con una coppia davanti a tutti costituita da Marquez seguito da Dovizioso e, più indietro, il tandem Lorenzo Pedrosa che precede, se non di molto, il terzetto Yamaha con Viñales e Rossi, sulle moto ufficiali, che stringono in mezzo Zarco che guida una Monster Yamaha Tech 3.

Quando mancano 11 giri al termine inzia la gara dei sorpassi tra Dovizioso e Marquez che non ci stanno ad arrivare secondo. Il pilota italiano sfrutta al meglio le capacità della propria Ducati che sui rettilinei è irraggiungibile. Il pilota spagnolo replica con la sua innata abilità nell'anticipare l'ingresso in curva e nel disegnare traiettorie per altri impossibili anche solo ad immaginarsi.

Questi fattori hanno avuto come risultato una lotta serrata che in alcuni giri è stata caratterizzata addirittura da sorpassi e contro sorpassi che hanno visto Dovizioso e Marquez lottare fino al'ultima curva, a pochi metri del traguardo finale, tagliato per primo da Dovizioso che è riuscito a chiudere Marquez che stava tentando di superarlo all'esterno.

Prima di tagliare il traguardo Dovizioso ha avuto pure il tempo di mandare il collega a quel paese, conquistando la terza vittoria stagionale e la seconda piazza nella classifica del mondiale, alle spalle dello stesso Marquez.

Al terzo posto si è classificato Dani Pedrosa anche lui su Repsol Honda. Dopo aver sorpassato Lorenzo, Pedrosa ha messo a segno un fantastico recupero sui due che conducevano la corsa, chiudendo un gap di quasi tre secondi, finendo per essere in quel momento il più veloce in pista. Però, una volta arrivato in terza posizione non ha proseguito nella sua andatura e si è messo dietro ai due "belligeranti" a vedere che cosa fossero capaci di fare.

Lorenzo, a fine gara, ha conservato la propria piazza senza particolari difficoltà e, lo stesso, è accaduto dietro con Viñales quinto, Zarco sesto e Rossi settimo.

A condurre il mondiale è ovviamente ancora Marquez con 174 punti, seguito da Dovizioso che di punti ne ha 158, mentre Viñales è terzo con 150 e Rossi quarto a 141, che distanzia Pedrosa. quinto, di soli due punti.