Non un match semplice per la Spagna quello che al Parken Stadium di Copenhagen l'ha vista superare ai supplementari la Croazia. L'incontro è finito 5-3 per le furie rosse che hanno iniziato le marcature segnando nella porta sbagliata!

Al 20' del primo tempo, infatti, Pedri passa all'indietro al proprio portiere, Unai Simón, che con l'interno cerca di controllare la palla ma combina un pasticcio, facenldola finire in rete. 

La spagna rimette la partita sul giusto binario, pareggiando al 38' con Sarabia, mentre al 57' e 77' si assicura il risultato portandosi sul 3-1, rispettivamente,  con Azpilicueta e Ferran Torres.

A poco più di 10 minuti dal termine e due gol di vantaggio, la partita si poteva definire ormai conclusa... ma così non è stato.

All'85', sugli sviluppi di una rimessa laterale, Budimir libera in area Modrić che gli restituisce la sfera.  Azpilicueta ribatte la conclusione del 14 croato, ma sulla respinta  Oršić riprende la palla e la mette in rete, riaprendo così  la partita.

Nei minuti di recupero arriva il pareggio dell'atalantino Pasalic che di testa batte Unai Simón portando la sua nazionale sul 3-3.

La partita si risolve nel primo tempo supplementare con un potente tiro sotto la traversa di Alvaro Morata che al 100' porta la Spagna in vantaggio sul 4-3. Il gol del definitivo 5-3 lo segna Oyarzabal  3 minuti dopo. 

La Spagna ai quarti affronterà la vincente tra  Francia-Svizzera, in programma alle 21 a Bucarest.
 


Crediti immagine: twitter.com/EURO2020/status/1409553065997373444