I rappresentanti del Centro Commerciale naturale “Centro Storico” (CCN), guidati dal presidente Pippo Russo, si sono incontrati col Sindaco Pippo Midili per delineare le strategie comuni da portare avanti nel corso del 2023. L’obiettivo è di rivitalizzare il centro cittadino ed invertire la tendenza alla chiusura delle attività commerciali da tempo sofferenti. Una delle richieste, fatte dai commercianti, è di facilitare le aperture di nuove attività con sgravi dei tributi comunali sia per l’affittuario, che per i commercianti.
“Si è parlato in particolare del nuovo appalto per la gestione dei parcheggi a pagamento, che – spiega Russo – prevede una vera rivoluzione rispetto all’attuale assetto: saranno applicate tariffe differenziate in base alla zona con corrispettivi varianti da 60 centesimi a un euro l’ora. Per la prima volta in Italia inoltre a Milazzo i totem emetteranno un tagliando di cortesia per sostare 12 minuti gratuitamente”.
Midili ha elencato una serie di iniziative, che verranno realizzate nel corso dell’anno e dovrebbero rendere il centro più dinamico e “attrattivo”. Si comincerà – prosegue Russo – entro l’estate con l’avvio della ristrutturazione dell’ex mercato coperto e degli adiacenti locali attualmente ospitanti il Commissariato di Polizia.
Secondo il progetto, già finanziato con 2,2 milioni di euro, sorgerà un centro servizi con possibilità di co-working e una sala congressi da 200 posti. Un altro recupero importante sarà quello dell’ex ritrovo Diana, sempre in via Francesco Crispi, che verrà trasformata in una struttura multifunzionale a disposizione di eventi cittadini.
Fra i progetti, che vedranno la luce nel corso del mandato di Midili, ci sarà la realizzazione di un grande porto turistico in Marina Garibaldi, nello specchio d’acqua antistante la statua di Luigi Rizzo, tramite project finacing.
“Questo in particolare – sottolinea Russo – sarà un volano per convogliare flussi turistici di qualità nel centro cittadino”.
Nel corso dell’incontro si è discusso anche di temi di stretta attualità, come l’emissione di verbali lungo l’asse viario, che avrebbe disincentivato i potenziali clienti del comprensorio a raggiungere il centro di Milazzo e causato – secondo quanto sostenuto dai commercianti – un calo degli acquisti. Da qui la richiesta di una “maggiore elasticità” da parte degli agenti di Polizia municipale per piccole soste per agevolare i cittadini.