Dopo la forte ondata di maltempo di venerdì, sabato 22 luglio una nuova allerta meteo interesserà la Lombardia
La "moderata criticità per rischio temporali", per cui venerdì la Protezione civile aveva lanciato un'allerta arancione per buona parte della Lombardia e un'allerta gialla per parte delle regioni limitrofe, caratterizzerà anche la giornata di sabato.
Perché sottolinearlo? Perché questa mattina, tra Milano e bergamo è accaduto di tutto: temporali, nubifragi, grandine... e una tromba d'aria (di notevoli proporzioni) tra Gessate e Cernusco sul Naviglio.
Quindi, mentre il resto d'Italia continuava a boccheggiare per il caldo il cuore della Lombardia lottava contro pioggia, grandine e vento che hanno causato allagamenti e danni.
Milano la prima città ad essere stata interessata dall'ondata di maltempo con una "bomba d'acqua" che ha colpito anche i comuni limitrofi. Tra Gessate e Cernusco una tromba d'aria ha scoperchiato tetti e divelto piante.
Ad Abbiategrasso un furgone è finito in un canale, ma per fortuna senza conseguenze per il conducente. A Cinisello Balsamo, un albero è caduto su una automobile e, anche in questo caso, chi era dentro è riuscito a salvarsi. Oltre 100 gli interventi dei vigili del fuoco che hanno interessato anche la zona est di Monza. Gravi disagi anche a Seregno, dove alcune strade si sono allagate.
Danni anche in provincia di Como, dove i vigili del fuoco sono stati costretti ad intervenire nei comuni di Rovellasca, Rovello Porro, Mozzate e Turate.
E sabato c'è il rischio che la situazione si ripeta, con i soliti negazionisti - stavolta del cambiamento climatico - che continuano a ripetere che tutto quanto accade è assolutamente normale.