Un musicista è stato operato con la tecnica della "Awake surgery" all'ospedale Bufalini di Cesena.
La particolarità dell'intervento? Si è trattato di un'operazione al cervello per la rimozione di un tumore eseguita mentre il paziente, ovviamente sveglio, suonava il piano.
Qual è lo scopo nel seguire tale procedura? Poter operare sul cervello salvaguardando le capacità acquisite dal paziente, senza rischiare di danneggiare le aree cerebrali che stanno alla base del linguaggio, del movimento e delle altre funzioni cognitive superiori.
Non tutti gli ospedali sono in grado di poter eseguire interventi simili che richiedono un periodo di perfezionamento che i chirurghi di Cesena hanno conseguito in vari centri specializzati, tra cui il dipartimento di Neuroscienze dell’Università di Montpellier diretto dal professor Hughes Duffau.
L’equipe medica che ha portato a termine l'intervento, durato circa 5 ore, era composta dai neurochirurghi Luigino Tosatto, Vincenzo Antonelli, Giuseppe Maimone; dal neurofisiologo, Chiara Minardi; dai neuroanestesisti Marco Bocchino e Giuseppina Pugliese; dai neuropsicologi Caterina Bertini e Davide Braghittoni.
Ma non bisogna dimenticare che già ad aprile di quest'anno è stato effettuato un intervento simile all'ospedale Santissima Annunziata di Taranto dove una paziente è stata operata al cervello mentre suonava il violino.