In attesa di smentite dell'ultimo minuto, la sessione estiva del calciomercato per la stagione 2021/2022 si sta concludendo senza particolari sorprese, anche se le ultime 24 ore per alcuni club sono state abbastanza attive. 

In questa sessione, abbiamo visto il ritorno sulle panchine italiane di molti allenatori "top", come Allegri, Sarri e Mourinho, mentre alcuni giocatori "top" - in fondo sono loro a scendere in campo - hanno fatto il percorso opposto e dall'Italia se ne sono andati, come Lukaku e Cristiano Ronaldo.

La dipartita (sportiva) di quest'ultimo è particolarmente significativa in relazione all'incomprensibile mercato della Juventus, ormai abituata a pagare i nuovi acquisti con dei pagherò spalmati su più stagioni, sfruttando le "bizze" dei calciatori che pretendono di vestirsi a strisce, perché in questo modo pensano di avere già mezzo scudetto assicurato.

In questa sessione di mercato la Juventus ha acquistato un giovanissimo centravanti brasiliano, Kaio Jorge (classe 2002), il vice Verratti in Nazionale, Locatelli, cedendo Cristiano Ronaldo al Manchester United... il resto sono operazioni minori.

Per sostituire Ronaldo, che è ritornato alla sua prima squadra con una cessione che ha portato 15 milioni di euro nelle casse bianconere, la Juventus è stata costretta in fretta e furia a riacquistare dall'Everton Moise Kean, che ha percorso i suoi primi passi nel mondo del calcio proprio nella Torino bianconera, per essere poi venduto all'altra squadra di Liverpool  nel 2019 per 27,5 milioni di euro.

Adesso, la Juventus se lo è ricomprato dall'Everton - sempre con la stessa formula del pagherò a babbo morto -  per 35 milioni di euro. A parte il risparmio di 60 milioni dello stipendio lordo di Ronaldo (una cifra enorme, per carità!), quale sia stata la convenienza dell'operazione per un club che ad inizio stagione si propone di vincere tutte le competizioni a cui partecipa, non è chiaro, come non è chiaro il senso complessivo delle scelte fatte dalla società della famiglia Agnelli in questa sessione di mercato.