Io, invece, nel leggere la dichiarazione dell’On Romagnoli, in merito alla posizione assunta dal Senatore di FdI, Andrea de Bertoldi, riguardo alla presenza di “fascisti” in seno al loro partito, provo raccapriccio; magari unito a un senso di sconforto, non certo di stupore.
La dichiarazione di Romagnoli fa veramente venire il latte alle braccia.
Il tentativo di convincere i suoi amici che in FdI non ci siano fascisti, in primis per una questione anagrafica, ci fa sorridere per quanto è ingenua.
Il fascismo e la sua appartenenza non possono essere, e non sono, una questione di data di nascita, bensì di adesione a un’Idea, a un Progetto che è universale e immortale. A prescindere da ogni data.
In FdI non ci sono fascisti perché FdI è un partito antifascista, di Destra, Conservatore. Tutto l’opposto di ciò che fu il Fascismo.
Ecco la vera discrimina, e non capirlo non fa certo onore all’intelligenza dell’On Romagnoli.
Che poi il “nostro” cerchi di accreditarsi come missino in FdI è cosa che rasenta la comicità.
Lui che è stato il capo del Movimento dei Missini, di coloro che, in totale rifiuto dell’operazione AN, vollero tenere viva la fiamma del MSI; lui che ha scelto di fare un percorso diverso, abbandonandoci per correre tra le braccia della Meloni; lui che ha preferito la visibilità, la speranza del Seggio e tutto ciò che comporta, rinnegando le proprie idee e la propria storia, adesso cerca i missini nell’unico posto dove non può trovarli.
Lui, l’On Romagnoli, sa bene che in FdI non troverà mai Missini. E se dice il contrario lo fa per accattivarsi simpatie a “destra”, preoccupandosi, al contempo, di rassicurare i suoi Fratelli.
Dice, infatti, l’On Romagnoli, a un certo punto della sua lettera: “… Non arriverò da Marte, e rassicuro senza fez, camicia o distintivi del secolo scorso, e men che meno confortato dall’ausilio di squadristi dell’antica ora o di loro novelli emuli…”.
Quindi stiano tranquilli in FdI, perché l’On Romagnoli vuole fare il Missino, non può fare il fascista per motivi anagrafici, ma lo fa senza camicia nera e senza l’ausilio di squadristi della prima ora né dei loro novelli emuli.
Adesso, se l’On Romagnoli lo permette, siamo noi a farci una crassa risata.
Un’ultima cosa vorrei dire in chiusura.
Al Senatore Andrea de Bertoldi che, pare, vorrebbe portare in Congresso, di FdI, una mozione per espellere dal partito i missini, consiglio di evitarsi la fatica.
Di Missini da espellere non ce ne sono per il semplice fatto che i missini (quelli veri) sono altrove, hanno la loro casa che si chiama Movimento Sociale Fiamma Tricolore.
Mario Settineri
Membro Segreteria nazionale MSFT