La settimana che si sta chiudendo non è stata ricca di soddisfazioni per la sterlina, nonostante la valuta britannica avrebbe dovuto beneficiare della decisione della BoE di alzare i tassi.
Invece è rimasta stabile contro l'euro (valuta che non ha neppure ha brillato).
Come al solito, è sempre la questione Brexit a tener banco e penalizzare la valuta anglosassone.
In concreto, sono state le dichiarazioni del Governatore Mark Carney per la possibilità di una Brexit "senza accordo" e l'eventualità che la BoE possa anche esser costretta a dover ridurre i tassi di interesse, a penalizzare la sterlina.
Come se non bastasse, anche alcuni dati macro sono risultati poco incoraggianti relativi alle le PMI britanniche del settore produzione e servizi.
Per la settimana entrante, viste le premesse, è probabile che l'andamento della sterlina sarà ancora influenzato dalle anticipazioni sugli sviluppi della Brexit, i cui colloqui riprenderanno dopo la metà di agosto.