Nel 1986 ho visto nel cielo qualcosa che non spiego con la scienza e non riesco a dimenticare
Molti hanno vissuto nella loro vita qualche episodio strano, magari inspiegabile ma che continua ad avere un posto nel proprio cuore e non ha, spesso, spiegazioni logiche.
Di frequente ascoltiamo notizie di avvistamenti di oggetti non identificati, UFO. Spesso al riguardo mostriamo scetticismo se non incredulità, oppure pensiamo alla solita illusione o peggio ad una bugia.
Quante volte ho guardato il cielo e da appassionato principiante di astronomia ho dato uno sguardo alle galassie lontane e pianeti, con il mio bel Celestron C8.
Da uomo di scienza, da ricercatore mai avrei pensato di dover vedere e raccontare a pochi ciò che mi accadde una notte…
Non ho mai scritto questa cosa, anche se l'ho raccontata a pochi. Testimone mia moglie, con la quale ogni tanto ricordiamo quei relativamente brevi momenti vissuti quella notte.
Era il 1986 e la cometa di Halley risplendeva nei nostri cieli, una cometa vera, di quelle con la coda che in quel periodo era visibile durante la notte. Forse uno dei più belli oggetti celesti che ho avuto il piacere di osservare .
Una sera del 1986 ero fuori ad osservare il cielo e la cometa con il mio fedele telescopio C8 e mi trovavo nella zona di Magazzeno di Pontecagnano, a circa 300 metri dal mare.
La notte era avanzata, credo oltre le 2, e mi accorsi che alla mia sinistra, a non più di 100 metri in linea d’aria e ad altezza che non saprei definire ma centinaia di metri, vidi chiaramente e senza ombra di dubbio alcuno un qualcosa di scuro e vagamente triangolare, sospeso in aria, immobile e senza emettere alcun rumore.
Sembra strano dirlo, ma la mia mente anche se scientifica, vagò velocemente e senza filo logico pensando a quell'oggetto presente... reale... vero .... sospeso in aria senza emettere alcun rumore.
Il tempo di superare la naturale sorpresa e le conseguenti perplessità che quell'oggetto si spostò lentamente,senza scossoni e sempre senza fare rumore, esattamente sulla mia perpendicolare. Chiamai immediatamente mia moglie, ancora sveglia, e anche lei vide lo stesso oggetto che era sulla nostra testa, credo considerando le dimensioni della casa che fosse una trentina di metri di lato e aveva senza alcun dubbio delle pseudoluci agli angoli... non potrei definirli lampade o fari , non era un triangolo perfetto ed era scuro.
Restammo ad osservare questa "cosa" che era ferma su di noi, non avevamo paura ma solo perplessità per tale visione che ci sembrava impossibile e inverosimile.
Quando un uomo di scienza si trova a osservare fenomeni simili cerca ovviamente soluzioni logiche a ciò che ha visto.
Non posso parlare di allucinazione, né di suggestione... non era un oggetto a motore e neppure un pallone sonda o cose simili, conoscendo bene di cosa parlo. Non era un fenomeno atmosferico , la notte era tersa e tranquilla , calma totale assenza di vento.
Se era un prodotto dell’uomo, certamente non era un aereo e neppure un aliante o un elicottero, sembrava galleggiare e si era spostato su di me per poi fermarsi con estrema ,oserei dire, " eleganza" .
Si mosse da sud ovest a nord est con lentezza tale da percepirne lo spostamento dal punto in cui si era fermato fin sulla mia verticale.
Rimase immobile su di me e poi su di noi per circa, credo, un paio di minuti, mentre eravamo con il naso all'insù coperti da questo oggetto scuro che... improvvisamente svanì dalla nostra vista, dandoci la certezza di essere partito, perché abbiamo visto la partenza, ma non abbiamo mai visto il suo percorso o un punto preciso verso cui si allontanava.
Dentro di me vi è l’immagine di qualcosa che va via ma che non lascia traccia, l’inizio di un moto ma non dell’allontanamento, qualcosa che c’era, che mi ha fatto vedere che partiva ma senza lasciar traccia della sua direzione. Un oggetto che parte e scompare non è " svanito all'istante" ho percepito l'attimo della partenza e poi il....nulla.
Se questo fosse stato un UFO , un’astronave aliena , un’arma segreta o altro non lo saprò probabilmente mai.
Comunque, quella notte del 1986 , oltre alla cometa di Halley c’era qualcos’altro e quel qualcos’altro è venuto sopra il terrazzo della mia casa, si è fermato per un po’ ed è ripartito scomparendo in modo strano e per me, per noi, "indimenticabile". Nel 1986 ero già laureato in medicina e specialista in Chirurgia , ero un giovane di 30 anni interessato alla scienza, osservavo le galassie da principiante e in genere gli oggetti del profondo cielo , ero anche abituato a vedere tanta spazzatura celeste che passa nel cielo davanti all'obiettivo. Non avevo nessun interesse ne tanto meno avevo mai pensato seriamente di fare un incontro del genere.
Certo ho detto incontro in quanto ho perfettamente assistito ad un oggetto in piena notte e a poche centinaia di metri che da un punto di stazionamento , dove lo avevo ben visto fermo e stavo osservando, venne lentamente verso di me , sopra di me , lasciare la mia sinistra dov'era per venire sopra perpendicolare e fermarsi, senza particolari luci o bagliori o principalmente rumori ... " era notte fonda " e silenzio totale in quella zona.
La mia impressione di sempre : Sembrava stesse li a guardare di fronte proprio la " cometa di halley " , se è venuta sopra di me è perchè ha voluto farlo... il resto lo posso solo lasciare all'immaginazione di tutti... io non ho spiegazioni logiche e posso solo raccontare la storia vissuta quel lontano 1986 insieme a mia moglie e in piena notte su un terrazzo di Magazzeno di Pontecagnano, in provincia di Salerno.
Storia "vera" anche se incredibile.