La Corea del Nord sempre di più al centro dell’attenzione internazionale per le sorti del suo Presidente Kim Jong-un scomparso dalla scena pubblica da circa 2 settimane.

L’unica certezza è l’operazione chirurgica cui è stato sottoposto il 12 aprile scorso poi solo voci incontrollate sulla sua sorte.

Deceduto, malato, in stato vegetativo e adesso si parla di isolamento a casa del coronavirus come riportato da Il Fatto Quotidiano.

Dalla Corea del Sud, Yoon Sanf-hyun Capo della Commissione Esteri e Unificazione dell’Assemblea Nazionale della Corea del Sub ha rilasciato questa dichiarazione relativa alla sorte del Presidente nordcoreano: “Dall’11 aprile non ci sono state notizie che indichino che stia prendendo decisioni politiche come di consueto” ed è per questa ragione che è più probabile la tesi che sia malato oppure in isolamento.

Infatti, qualche giorno fa si era diffusa la voce di un positivo da coronavirus tra le sue guardie del corpo, cosa che spiegherebbe la sua assenza alle celebrazioni per l’anniversario della nascita di suo nonno e padre fondatore della Corea del Nord, Kim Il Sung.

Non è la prima volta che il Presidente della Corea del Nord Kim Jong-un scompare dalla scena pubblica per diverso tempo per poi riapparire come se niente fosse.

Il mistero prosegue.