ByteDance, proprietaria del social TikTok, secondo fonti americane avrebbe scelto di vendere la propria attività Usa ad Oracle. Domenica, Microsoft aveva annunciato che la sua offerta per l'acquisto del social era stata formalmente rifiutata dall'azienda cinese.

Le trattative per la vendita di TikTok negli Stati Uniti sono iniziate quando il mese scorso il presidente Donald Trump aveva dichiarato di voler vietare il servizio nel Paese per motivi di sicurezza, a partire dal prossimo 15 settembre.

Dopo il rifiuto di Microsoft, ByteDance avrebbe scelto l'altra offerta che ha Oracle come referente. Almeno questo è quanto è stato dichiarato domenica da alcune fonti.

Successivamente, da fonti cinesi si è saputo che ByteDance non avrebbe ceduto la propria attività in Usa neppure ad Oracle. Questo a conferma di quanto era già trapelato a fine della scorsa settimana e cioè che lo stesso Governo di Pechino si sarebbe mosso per "suggerire" a ByteDance di non vendere TikTok Usa.

Il 15 settembre ne sapremo di più.