«Il governo russo sta percorrendo una china autoritaria pericolosa. Si restringe lo spazio per la società civile e per le libertà di espressione e sembra non esserci spazio per lo sviluppo di alternative democratiche. Le autorità russe nel caso Navalny hanno dimostrato come siano spietate nell'affrontare vicende di questo tipo».
Questo è quanto dichiarato dall'Alto rappresentante dell'Ue, Josep Borrell, nel suo intervento alla plenaria del Parlamento europeo.
We are at a crossroads in our relations with Russia. Our choices will determine international power dynamics in the 21st century. The EU needs to preserve unity and determination in doing so. The #FAC on 22 February and March #EUCO will provide guidance on way forward. pic.twitter.com/U1zqBB9bSr
— Josep Borrell Fontelles (@JosepBorrellF) February 9, 2021
Una dichiarazione in linea con le parole che lo stesso Borrell aveva utilizzato sul proprio blog a commento del suo viaggio in Russia di pochi giorni fa:
«Sono tornato a Bruxelles con profonde preoccupazioni per le prospettive di sviluppo della società russa e per le scelte geostrategiche della Russia. Il mio incontro con il ministro Lavrov e i messaggi ricevuti dalle autorità russe durante questa visita hanno confermato che l'Europa e la Russia si stanno allontanando. Sembra che la Russia si stia progressivamente scollegando dall'Europa e consideri i valori democratici come una minaccia esistenziale».