Occupazione in calo a gennaio 2020, rispetto al mese precedente, come riporta il dato congiunturale nel report pubblicato questo martedì dall'Istat, in sui si registra anche un aumento, lieve, del numero di disoccupati, a fronte di un tasso di disoccupazione che invece rimane stabile.
È di -40mila unità il calo degli occupati che riguarda tutte le categorie, sia dipendenti che indipendenti, pari ad -0,2% rispetto a dicembre 2019, con il tasso di occupazione che si attesta al 59,1% (-0,1%).
Aumenta anche il numero degli inattivi (+0,2%, pari a +20mila unità), con il tasso di inattività che sale al 34,4% (+0,1%).
In calo anche il dato trimestrale, con l'occupazione in flessione del -0,1%, pari a -15mila unità rispetto al periodo agosto-ottobre 2019. Un calo che interessa in particolar modo i lavoratori indipendenti (-38mila), mentre si registra un aumento tra i dipendenti (+23mila).
Nello stesso trimestre aumentano lievemente le persone in cerca di occupazione (+7mila) e diminuiscono gli inattivi tra i 15 e i 64 anni (-26mila).
Per quanto riguarda il raffronto con gennaio 2019, il dato tendenziale mostra una crescita dell'occupazione del +0,3%, pari a +76mila unità, con i lavoratori dipendenti che aumentano di 156mila unità, soprattutto i permanenti (+112 mila), mentre gli occupati indipendenti diminuiscono di 80mila unità.
Nell'arco dei dodici mesi, l'aumento degli occupati si accompagna a un calo dei disoccupati (-6,2%, pari a 166 mila unità) e degli inattivi (-0,4%, pari a -47mila).