Cronaca

Alla XXVI Settimana Biblica a Caserta due biblisti di fama internazionale e 130 iscritti. Allo studio esegetico "La Lettera ai Galati"

CASERTA – (Ernesto Genoni) - Si è conclusa, alla presenza del Vescovo di Caserta, sua Ecc. Rev.ma Monsignor Pietro Lagnese, la XXVI Settimana Biblica Nazionale. Un appuntamento cardinale per la conoscenza, l’approfondimento ed il perfezionamento dello studio della Bibbia, che si ripete annualmente da 26 anni. L’edizione di quest’anno, iniziata come preludio nella 14ma domenica del Tempo Ordinario, la domenica dell’umiltà, ha contato oltre centotrenta iscritti provenienti dalle quindici diocesi della Campania, e dalle diocesi di Pavia, Lucca e Torino.

L’iniziativa è stata curata dal Centro di Apostolato Biblico (CAB) della Diocesi di Caserta con il patrocinio dell'Associazione Biblica Italiana e in collaborazione con l'Istituto Superiore di Scienze Religiose Interdiocesano "SS. Apostoli Pietro e Paolo".

"La Lettera ai Galati", il tema  di quest'anno, ha avuto come relatori i biblisti Francesco Bianchini,  docente di Esegesi del Nuovo Testamento presso la Pontificia Università Urbaniana di Roma e Giuseppe De Virgilio docente di Esegesi del Nuovo testamento presso la Pontificia Università della Santa Croce a Roma. 

La ventiseiesima edizione è iniziata lunedì scorso  3 luglio nella giornata  in cui la chiesa ha festeggiato  S. Tommaso Apostolo, alla presenza del Vescovo di Caserta mons. Pietro Lagnese. Interessante anche l'incontro pomeridiano di mercoledì 5 luglio. Di rilievo la tavola rotonda su “La Giustificazione per fede” con  riflessioni sulle posizioni cristiane a cura del prof. Edoardo Scognamiglio.

“Questa esperienza di conoscenza della Lettera ai Galati – ci ha ribadito don Valentino Picazio, Direttore del “Centro di Apostolato Biblico” della Diocesi di Caserta – è da sempre una delle lettere paoline più rivelanti ed ha provocato un vivo interesse, evidenziatosi nei numerosi commenti scritti su di essa nel corso dei secoli, il valore della lettera sta nel fatto che essa risulta una testimonianza storica diretta sulla vita di Paolo e delle prime comunità cristiane, dopo la Lettera ai Romani – sottolinea  don Valentino – quella dei Galati è certamente la lettera che meglio compendia il Vangelo di Paolo sul tema della libertà dei figli di Dio e della giustificazione per mezzo della fede.”

Presente alle giornate, svoltesi in uno dei più prestigiosi centro congressi di Caserta, la Pastora e teologa Letizia Tomassone della Chiesa Evangelica Valdese di Napoli e il Pastore Giuseppe Verrillo della Chiesa libera di Volla. Animazione liturgica a cura di Nunzia Zito.  

Da sottolineare anche il supporto alla segreteria e all'accoglienza dei convegnisti, una  rappresentanza  di  studenti dell'Istituto Superiore Statale  M. Buonarroti di Caserta, del Liceo Statale don Gnocchi di Maddaloni (CE),  dell'Istituto Alberghiero Villaggio dei Ragazzi don Salvatore d'Angelo di Maddaloni (CE) e dell'Istituto Statale  Francesco Giordani ITI-LS UNICEF di Caserta.

Autore Ernesto Genoni
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