Avrebbero potuto essere Stanlio e Ollio, ma sono entrambi grassi e quindi Renzi e Calenda si devono accontentare di far ridere solo come Ollio e Ollio.
Sabato hanno detto di aver fatto una manifestazione per la pace, ma in realtà era una manifestazione per promuovere la guerra in Ucraina, con annessa distruzione della Russia, organizzata però all'Arco della Pace di Milano.
Chissà che cosa avrebbero potuto dire e fare i due comici nel caso la manifestazione non fosse stata per promuovere la pace!
Ollio Calenda e Ollio Renzi hanno trovato un punto comune che li unisce: le newsletter, oltre naturalmente a quello di occuparsi dei fatti degli altri altri. Come è noto, il loro programma politico è basato non sul fornire proposte autonome, ma nel criticare dichiarazioni e scelte degli avversari.
Così, ad esempio, dopo aver imbarcato Letizia Petrolio Moratti come front-end (si esprimono così) per le prossime regionali in Lombardia, sono già partite le bordate al Pd per non aver ancora appoggiato la loro candidata!
Ma il coordinamento tra i due Ollio non funziona ancora al meglio, così mentre Ollio Calenda annuncia che entro novembre chiuderà l'accordo di federazione tra Azione e Italia Viva, Ollio Renzi fa slittare tale scadenza ad un generico "prima di Natale", probabilmente perché nel frattempo deve far coincidere l'agenda politica con quella editoriale, con l'uscita della versione economica de Il Mostro, con ben 70 nuove pagine pronte proprio in occasione degli acquisti di Natale.
I due Ollio fanno sapere di andare d'amore e d'accordo e che la federazione a venire delle rispettive forze politiche ne sarà la più evidente dimostrazione. In realtà stanno solo allestendo la scena perché il botto, tra i due, sia il più fragoroso possibile... e fanno pure intendere di non essersene resi conto.