Pannolini, biberon, pappe, bavaglini, set di sterilizzazione per i biberon, kit per la pappa, vestiti per bambini di varie età e anche giocattoli in occasione delle feste natalizie, giocattoli raccolti grazie ad una donazione della Protezione Civile di Ittiri e della Scuola Media Statale n°3 di Sassari sono stati donati dai militari della Brigata Sassari all'orfanotrofio "Khaja Abdullah Ansari" di Herat.
La struttura ospita più di 250 tra bambini e bambine che provengono da tutta la zona Ovest, ed è intitolato ad un famoso poeta Khwaja Abd Allah Ansari. La direttrice dell'orfanotrofio ha voluto ringraziare i militari italiani che da sempre supportano la popolazione afgana con donazioni importanti e ha ricordato come i primi bambini aiutati dal contingente italiano nel 2008, adesso sono adulti e sono riusciti ad inserirsi nel mondo del lavoro allo stesso modo di bambini che nella vita son stati più fortunati.
La donazione fa parte dei progetti di cooperazione civile e militare coordinati con il Dipartimento per le Politiche Sociali del governatorato di Herat. Questo progetto di cooperazione presso l'orfanotrofio è iniziato nel 2008, è stato allora infatti che la Coperazione Civile e Militare Italiana ha iniziato le donazioni di beni di prima necessità per i bambini e ha provveduto ai lavori di messa in sicurezza dell'edificio.
I materiali erano stati richiesti dalla direzione dell'orfanotrofio e sono stati consegnati dai militari italiani alla presenza del Comandante del TAAC-W, il Generale Gianluca Carrai, della direttrice dell'orfanotrofio maschile e femminile e anche di alcuni bambini dell'orfanotrofio. Bambini che grazie a questi materiali e soprattutto ai giocattoli hanno potuto ritrovare il sorriso. Perché la guerra si combatte e si vince anche restituendo il sorriso e la speranza a dei bambini che sono meno fortunati di altri.