Arrampicata Sportiva: convincente prova della Nazionale Italiana
Campitello di Fassa (TN), durante il Campionato Europeo delle specialità Lead e Speed, arrivano risposte convincenti dalla Nazionale italiana di Arrampicata Sportiva
azzurre, in particolare con Ludovico Fossali che ha mancato di pochissimo l’appuntamento con la medaglia nella gara maschile: dopo esser scivolato in semifinale, il climber modenese ha dovuto cedere il Bronzo al russo Stanislav Kokorin per soli 6 centesimi di secondo, fermando comunque il cronometro su un buon 6’32’’. In Finale è il polacco Marcin Dzienski ad affermarsi sull’ucraino Danyil Boldyrev, laureandosi Campione europeo col tempo di 5’96’’.
Tra le donne invece, dominio russo con ben quattro atlete sovietiche a contendersi il podio in semifinale: a vincere l’Oro è Iuliia Kaplina che batte la connazionale Anna Tsyganova in finale col tempo di 7’96’’, mentre il Bronzo va a Elena Remizova che si afferma su Mariia Krasavina durante la “finalina”. Buona prestazione per l’azzurra Elisabetta Dalla Brida, piazzatasi in nona posizione al termine degli ottavi di finale.
Nella specialità Lead, partenza col botto per la spedizione azzurra che piazza ben 7 atleti in semifinale: tra gli uomini è Marcello Bombardi ad arrivare in Finale, terminando al settimo posto gara vinta dal francese Romain Desgrenges, seguito dal ceco Adam Ondra che termina a pari merito con l’austriaco Jakob Schubert ma si aggiudica l’Argento per via del miglior risultato nel turno precedente. Tra le donne, è Laura Rogora a dare assalto alla medaglia, chiudendo al sesto posto, mentre la gara va alla belga Anak Verhoeven che supera la slovena Mina Markovic, con l’austriaca Jessica Pilz a chiudere il podio escludendo a sorpresa l’altra slovena in gara, nonché favorita, Janja Garnbret.
I Campionati Europei ritorneranno il 18 e 19 Agosto a Monaco di Baviera, in Germania, con la Boulder doppiamente protagonista: nell’occasione, infatti, all’Olympiastadion andrà in scena anche una tappa di Coppa del Mondo della specialità.
Cesare Monteleone