Entra nel vivo la preparazione del prossimo Festival. Il nuovo direttore artistico Claudio Baglioni attenua il carattere competitivo della rassegna e crea un clima più sereno per i cantanti già affermati, con la speranza così di portare all'Ariston nomi tradizionalmente restii a partecipare alla kermesse.
Il pubblico digerirà un tale "ridimensionamento" del concorso con il pathos della gara per i big che sarà concentrato nella sola serata finale? Il rischio è di costruire un evento gradito agli addetti ai lavori e meno agli spettatori e agli appassionati.
Nella formula della nuova edizione di Sanremo i big dovrebbero essere venti, otto i giovani, mentre le canzoni potranno durare di più rispetto a prima, ma con un massimo consentito di 4 minuti.