Un decreto legge approvato in prima lettura dal Parlamento russo depenalizza il reato di violenza domestica derubricandolo a semplice illecito amministrativo.

Per scontare la pena adesso basterà pagare una multa o scontare un periodo di lavoro socialmente utile.

Questa decisione, motivata per tutelare le tradizioni culturali e patriarcali della tipica famiglia russa, è stata presa nonostante che nel paese i casi registrati di violenza su donne e bambini siano a livelli particolarmente elevati.