La finale scudetto dei campioni di domani, il campionato Primavera 2017/2018, si è conclusa con la vittoria dell'Inter che al Mapei Stadium, sabato sera, ha superato la Fiorentina per 2-0, con le reti di Facundo Colidio e Rover.

Con questa vittoria, l'Inter aggancia il Torino con 9 scudetti vinti e conquista il secondo titolo consecutivo, anche questo un record condiviso con il Torino, aggiungendo così un altro trofeo per l'Inter di Stefano Vecchi, che in quattro anni ha vinto due Scudetti, una Primavera TIM Cup e una Supercoppa Primavera TIM.

Un'altra delusione, invece, per la Fiorentina di Bigica che nel giro di 12 mesi ha perso tre finali... e sempre con l'Inter!

Il primo tempo si è concluso sostanzialmente alla pari, anche se la Fiorentina al 21' ha dovuto fare a meno del suo capitano Diakhate, uscito per infortunio. Nel secondo tempo è l'Inter a fare la partita, prendendo possesso del centrocampo e rendendosi pericolosa in diverse occasioni. La Fiorentina ribatte con un paio di tiri da fuori area, su cui il portiere Pissardo deve impegnarsi. I tempi regolamentari si chiudono però senza reti.

La svolta dell'incontro si ha all'inizio dei due tempi supplementari. Il gol che sblocca il match è realizzato da Colidio, al 4' del primo tempo supplementare, che mette in rete una palla respinta da Cerofolini su un diagonale di Zaniolo. Al 1' minuto del secondo tempo, Cerofolini respinge con i pugni un cross da fondo area, ma il pallone sbatte sulle gambe di Rover, che neppure tenta un tiro, e finisce in rete!

La Viola ha avuto l'occasione di pareggiare all'ultimo minuto del primo tempo supplementare, con il neo entrato Marozzi che devia di testa un cross di Ranieri... ma il pallone esce di poco. Anche altri episodi, con alcune mischie nell'area dell'Inter, non hanno avuto esito.