Dopo aver fallito il primo tentativo in Q3 per un testacoda all'ultima chicane, Chales Leclerc (Ferrari) ha ottenuto con un solo giro buono la pole del GP di Spagna di Formula 1, sul circuito di Barcellona, con il tempo di 1:18.75', unico pilota a scendere sotto l'1:19.

Verstappen (Red Bull), in ritardo di poco più di 3 decimi, gli partirà a fianco, dopo non essere riuscito a portare a termine il secondo tentativo per un improvviso calo di potenza della sua power unit.

Terzo tempo per l'altra Ferrari di Sainz, che non è andato oltre l'1:19.166.

Ottimo weekend anche per la Mercedes, con le frecce d'argento di Russell e Hamilton in quarta e sesta posizione, staccate però di oltre 6 decimi dal miglior tempo, divise sulla griglia dall'altra Red Bull di Perez.

E a dimostrazione che quest'anno il motore Ferrari va, arriva la conferma delle altre vetture che completano le prime cinque file della griglia del GP di Spagna. Settima troviamo l'Alfa Romeo di Bottas, che precede le due Haas di Magnussen e Schumacher (decimo), a sandwich sulla McLaren di Daniel Ricciardo. L'altra McLaren di Norris si era qualificata per la Q3, ma il suo tempo è stato poi cassato dai giudici per non aver rispettato i limiti del tracciato.

Ovvia soddisfazione per Leclerc nell'intervista a fine qualifiche. Il monegasco, oltre ad esser soddisfatto della propria vettura, ha però  ricordato che domenica il problema per la rossa sarà soprattutto nella gestione delle gomme, anche se, come ha sottolineato successivamente Verstappen, non c'è nulla di sicuro neppure per Red Bull, a causa del fattore temperatura. Sul passo gara, venerdì, la Red Bull è stata comunque la miglior vettura in pista.

Domenica il gran premio prenderà il via alle ore 15.


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