Questa la dichiarazione, rilasciata il 30 aprile, del Direttore generale dell'UNICEF Henrietta H. Fore sull'uccisione di 11 bambini nella città di Kandahar, nel sud dell'Afghanistan.

«Condanno con la massima fermezza l'attacco che, secondo le notizie, stamattina ha ucciso 11 bambini mentre studiavano in una scuola religiosa nella provincia meridionale di Kandahar, in Afghanistan.

L'attacco è avvenuto quando un'auto piena di esplosivo è stata guidata verso un convoglio militare durante il suo passaggio.

L'esplosione sulla strada è stata così potente che ha gravemente danneggiato l'edificio sul lato della strada dove i bambini stavano studiando. Gli 11 bambini che sono stati uccisi avevano dai 6 agli 11 anni.

I bambini non dovrebbero dover affrontare la morte quando cercano di imparare. I genitori non devono scegliere tra l'istruzione dei figli e la loro sicurezza.

Esorto tutte le parti coinvolte nel conflitto a proteggere i bambini dalla violenza in atto nel paese e a garantire che le scuole siano e restino spazi sicuri.»