L'unico a non avere conseguenze per le criticità della pista, che ha costretto la Direzione Gara a imporre che un set di pneumatici non dovesse essere utilizzato per più di 20 giri in caso fosse stato usato in precedenza e 22 in caso di un set nuovo, con l'indicazione obbligatoria per ogni pilota di effettuare almeno tre pit-stop nel corso della gara, è stato come sempre l'ormai campione del mondo 2023 Max Verstappen, che anche in questo fine settimana si è aggiudicato l'ennesimo gran premio della stagione, tagliando per primo il traguardo della gara che si è disputata sul circuito di Lusail in Quatar.

Dietro di lui, le due McLaren di Piastri e Norris, seguite dalla Mercedes di Russell e dalla Ferrari di Leclerc.

Il pilota della Mercedes, alla prima curva dopo il via è uscito fuori pista per un contatto causato dal suo compagno di squadra Hamilton, che in fase di sorpasso ha chiuso troppo in fretta la traiettoria causando l'uscita di pista di entrambe le vetture. Russell è riuscito a ripartire, Hamilton no, perdendo un'occasione per recuperare ulteriori punti su Perez per aggiudicarsi il secondo posto nel mondiale.

Guai anche per la Ferrari di Sainz, che a causa di un problema al "fuel system" non è neppure riuscito a prendere il via.

Così, dalla scuderia di Maranello, è stato commentato il GP del Qatar.

Charles Leclerc:"Oggi abbiamo ottenuto il massimo dato il nostro potenziale. In pratica si è trattato di limitare i danni: dopo il ritiro di Carlos prima del via, era assolutamente importante finire la gara e portare a casa dei punti.Ci aspettavamo una McLaren forte, ma non quanto lo è stata per l’intero weekend. Anche la Mercedes aveva un ottimo passo gara e credo anzi che George (Russell) avrebbe potuto spingere ancora di più.Dal punto di vista fisico è stata la gara più dura della mia carriera. E questo per più di un fattore: la temperatura molto elevata, i tre pit-stop che l’hanno resa una serie continua di giri a ritmo di qualifica, e molta fatica nelle curve più veloci.  Ora ci aspetta la tripla trasferta al di là dell'Atlantico: faremo il massimo per concludere il campionato in crescendo, soprattutto per vincere la nostra battaglia contro chi ci precede di una posizione nel Mondiale Costruttori".

Carlos Sainz:"Ovviamente siamo delusi per l’occasione persa. Sappiamo che lo sport dei motori a volte può essere crudele e oggi ne ho assaporato la parte peggiore. È un peccato perché credo che oggi avrei potuto fare una buona gara e conquistare anch'io punti importanti per il Campionato Costruttori.Come in ogni situazione, c'è sempre qualcosa da imparare per il futuro. Ora ci concentriamo sulle ultime cinque gare dell'anno".

Frédéric Vasseur, Team Principal:

"Non possiamo essere soddisfatti per come è andato questo weekend, perché abbiamo perso dei punti rispetto ai nostri diretti rivali e perché a causa di un problema di affidabilità non siamo riusciti a schierare Carlos sulla griglia di partenza.Credo però che con Charles oggi abbiamo fatto il massimo che potevamo: in condizioni estreme lui ha guidato molto bene e i meccanici hanno eseguito tre pit stop eccellenti. Forse nella fase centrale siamo stati un po’ rallentati dal traffico, ma tenere dietro George Russell oggi non sarebbe comunque stato facile.È stato un weekend caotico, disputato in condizioni ambientali estreme con tanti imprevisti, a cominciare dai problemi legati ai cordoli che potrebbero anche essere alla base del guaio capitato sulla SF-23 di Carlos. Torniamo a casa con i dieci punti del quinto posto di Charles e iniziamo a prepararci per la tripletta americana che si presenta molto impegnativa".

In relazione alla "tripletta americana" citata nelle precedenti dichiarazioni, si inizierà tra due settimane con il GP degli Stati Uniti sul circuito delle Americhe di Austin, in Texas, dove lo scorso anno Leclerc si classificò terzo a 2 secondi dalla Mercedes di Hamilton. Inutile ricordare chi abbia vinto!