Cronaca

Contagio al 13 maggio, il numero di dimessi e guariti supera il 50% dei casi totali. La guida anti Covid di Inail e Iss per parrucchieri ed estetisti

Al 13 maggio, con 888 nuovi casi ritorna sotto i mille il numero giornaliero dei nuovi contagiati, con il totale delle persone che hanno contratto il virus che adesso ha raggiunto le 222.104. Il numero totale degli attualmente positivi è invece di 78.457, con una decrescita di 2.809 rispetto a ieri.

Nel dettaglio, i casi attualmente positivi sono 30.032 in Lombardia, 12.491 in Piemonte, 6.502 in Emilia-Romagna, 5.020 in Veneto, 3.563 in Toscana, 2.718 in Liguria, 4.235 nel Lazio, 3.013 nelle Marche, 1.815 in Campania, 573 nella Provincia autonoma di Trento, 2.322 in Puglia, 1.889 in Sicilia, 779 in Friuli Venezia Giulia, 1.489 in Abruzzo, 413 nella Provincia autonoma di Bolzano, 106 in Umbria, 491 in Sardegna, 93 in Valle d’Aosta, 551 in Calabria, 131 in Basilicata e 231 in Molise.

Tra i positivi, 893 sono in cura presso le terapie intensive, 59 in meno nelle ultime 24 ore, 12.172 sono i ricoverati con sintomi, con un decremento di 693, e 65.392 sono in isolamento senza sintomi o con sintomi lievi.

Il numero complessivo di dimessi e guariti sale invece a 112.541, con un incremento di 3.502 persone rispetto a ieri.

Rispetto a martedì i deceduti sono 195, con il totale che arriva così a 31.106. 


Da segnalare che nell'ultima bozza del decreto rilancio non c'è traccia della misura che prevedeva premi di mille euro al personale sanitario impegnato in prima linea nel corso dell'emergenza Covid, a causa di problemi di copertura.


Dopo spiagge e ristoranti, oggi Inail e Iss hanno rilasciato nuove linee guida per parrucchieri e centri estetici.

Di seguito una sintesi delle indicazioni:

  • Le attività devono svolgersi esclusivamente su prenotazione durante la quale bisogna già indicare il tipo di trattamento richiesto in modo da ottimizzare i tempi di attesa.
  • Devono essere previste aree per le fasi di attesa tecnica, come la messa in posa del colore e barriere separatorie in particolare per le aree di lavaggio.
  • E’ necessario inoltre prevedere una distanza minima di almeno 2 metri utilizzando postazioni alternate e sanificare ogni giorno gli ambienti
    L’uso delle mascherine è obbligatorio sia da parte del personale sia da parte del cliente a partire dall’ingresso nel locale.
  • Nei centri estetici bisogna prevedere trattamenti alternativi a quelli che abitualmente prevedono l’uso del vapore, così come sono vietati sauna, bagno turco e vasca idromassaggio.
  • Durante i trattamenti estetici i pannelli delle cabine devono essere chiusi.
  • Tutte le apparecchiature devono essere disinfettate con detergenti idroalcolici o a base di cloro.
  • E’ fondamentale garantire la turnazione tra i lavoratori e la loro formazione sull’uso dei DPI.
  • Per la cura della barba e del viso sono consigliate oltre alle mascherine chirurgiche anche le visiere o schermi facciali.
  • Per quanto riguarda i locali è consigliato tenere le porte aperte e ed eliminare gli impianti di ricircolo sia di riscaldamento che di raffrescamento.
Autore Rino Mauri
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