La Commissione d'inchiesta sul Covid appena approvata? Come il tribunale speciale per la difesa dello Stato nel ventennio fascista
"Ieri alla Camera, durante la discussione sulla Commissione d’inchiesta Covid, la destra ha dato il peggio di sé, attaccando con atteggiamento squadrista chi ha guidato il Paese negli anni bui della pandemia.Loro non vogliono “fare luce”, ma alimentare la gogna pubblica fomentando i peggiori rigurgiti complottisti. Un atteggiamento vergognoso di chi si sente padrone delle istituzioni.Fortunatamente in quel periodo erano all’opposizione. Vengono i brividi a pensare a come avrebbero gestito la pandemia seguendo i loro modelli Trump e Bolsonaro. La maschera è caduta: da Vox a NoVax, ecco Meloni al Governo".
Così il Pd ha commentato le affermazioni della (post) camerata di Fratelli (e sorelle) d'Italia rilasciate in dichiarazioni di voto sulla legge che, essendo stata poi approvato dal voto dell'Aula, ha istituito una "Commissione parlamentare di inchiesta sulla gestione dell'emergenza sanitaria causata dalla diffusione epidemica del virus SARS-CoV-2 e sulle misure adottate per prevenire e affrontare l'emergenza epidemiologica da SARS-CoV-2".
Questo è un passaggio ad esempio della "qualità" dell'intervento della deputata Alice Buonguerrieri (questo è il suo nome):
"... Mi riallaccio a quello che dicevo prima, presidente: due sentenze del TAR, con le quali sono stati condannati a dare i documenti che Fratelli d'Italia aveva chiesto, sia in relazione al piano pandemico, sia in relazione ai verbali della task force. Abbiamo ottenuto così quegli atti e quei documenti che venivano tenuti secretati all'interno del Palazzo, mentre la gente fuori moriva".
Il TAR è un tribunale ammnistrativo... non un tribunale che si occupa di reati penali come pretendeva di far credere nel suo intervento, al di là che la vicenda in sé sia stata poi riportata nei termini corretti. Le parole della deputata (post) fascista hanno creato il caos, con tanto di sospensione della seduta. Alla ripresa dei lavori, queste le repliche di coloro che, loro malgrado, più di altri, hanno dovuto sopportare il peso delle decisioni prese per il contenimento della pandemia: Conte e Speranza.
Questo l'intervento del 5 stelle Giuseppe Conte:
Questo l'intervento del dem Roberto Speranza:
Infine, nel commento del dem Arturo Scotto, si comprende benissimo quale sia il motivo, oggettivamente assurdo, per il quale è stata costituita la Commissione d'inchiesta sulle azioni intraprese per il contenimento del contagio da Coronavirus:
"L’istituzione di una Commissione di inchiesta sul Covid somiglia molto a quello che durante il ventennio veniva chiamato tribunale speciale per la difesa dello Stato. Era il modo per il regime di processare gli avversari politici. Una commissione la cui missione è indagare su due persone: Roberto Speranza e Giuseppe Conte. A loro va la mia solidarietà. Dopo che i tribunali della Repubblica li hanno assolti con formula piena per ben due volte. Se qualcuno ha dubbi sulla sete di vendetta della destra e di Italia Viva basta andare ad ascoltare il dibattito di oggi alla Camera dei Deputati. Stanno pagando il conto ai no Vax che li hanno sostenuti. Squadristi erano, squadristi restano".