A Treviso ‘Con Anima e Corpo’- la mostra di Oliviero Rainaldi
Dal 21 novembre 2024 al 22 febbraio 2025 21Gallery presenta, nella sua sede di Villorba (Treviso), Oliviero Rainaldi Con Anima e Corpo, a cura di Cesare Biasini Selvaggi: una grande mostra retrospettiva dedicata all’artista di rilievo internazionale, che torna in Veneto dove ha vissuto la sua infanzia, adolescenza, e ha avviato la sua formazione (all’Accademia di Belle Arti di Venezia con Emilio Vedova) e la sua attività espositiva, nel 1976, con sua prima mostra personale sempre nella città lagunare.
Il percorso espositivo comprende un corpus selezionato di 36 opere, tra sculture (in bronzo, gesso, terracotta, marmo), dipinti e disegni, realizzati negli ultimi trent’anni, a partire da due omaggi ad Arturo Martini del 1993, una personale rilettura di Rainaldi dell’esempio antiaulico e anticlassico del grande maestro trevigiano, della sua emblematica scultura, depurata di ogni particolare ornamentale.
Le opere in mostra documentano la versatile capacità di Rainaldi di sperimentare materiali differenti e la sua predilezione per la figura umana, modellata in forme essenziali che, come il “togliere” di Michelangelo, raggiunge il limite di una grande naturalezza e di una semplicità quasi francescana. La sua ricerca plastica rimanda, da un lato, ai raffinati tratti della grande lezione classica, soprattutto della statuaria greca ed etrusca, fino alle origini della scultura rinascimentale, dall’altro, all’intensità assolutamente originale di Medardo Rosso, alla purezza formale di Constantin Brancusi, ai silenzi interiorizzati di Wilhelm Lembruck.
Una sala dell’esposizione è dedicata ai bozzetti di monumenti commissionati all’artista da grandi istituzioni e aziende (Croce Rossa Internazionale, Maserati, Italgas, Campari, Grimaldi Group), confermando una sua posizione autonoma rispetto al panorama dell’arte contemporanea. Completa questa sezione il bozzetto del celebre monumento dedicato a papa Giovanni Paolo II a Roma, in piazza dei Cinquecento, di fronte l’ingresso principale della stazione ferroviaria di Termini, realizzato in occasione delle celebrazioni per la beatificazione del pontefice, avvenuta il 1° maggio del 2011. La scultura, intitolata “Conversazioni”, di 6 metri di altezza, raffigura il pontefice nell’atto di aprire il suo ampio mantello per accogliere simbolicamente al suo interno fedeli e pellegrini del mondo e, più in generale, tutti i viaggiatori che sbarcano ogni giorno a Termini.
Conclude la mostra una sezione nella quale è stato ricostruito lo studio dell’artista, con l’allestimento di disegni e carte dalle linee essenziali, tratti decisi e veloci, senza ripensamenti, eseguiti a matita, a carboncino, a tempera, a olio; sculture e altorilievi ultimati e in attesa di compimento. Una galleria di opere rivelatrici della struttura fondamentale del pensiero di Rainaldi, incentrate sulla sua ossessione per il ritratto e per la figura umana, su un’instancabile ricerca al bivio tra la figurazione dell’espressione e l’astrazione dei supporti impiegati.
«Abbiamo fatto questa scelta allestitiva per offrire al pubblico un’esperienza unica. Lo scopo è quello di fare sperimentare il ruolo dell’atelier nella creazione artistica di Oliviero Rainaldi, di avere una relazione speciale, più personale ed emotiva, con il suo lavoro che attraversa diversi stati d’animo, come la solitudine, le pulsioni della sessualità superate dalla purezza dell’ideale androgino, e la ricerca della spiritualità», dichiara Cesare Biasini Selvaggi, curatore della mostra.
L’artista
Oliviero Rainaldi nasce in Abruzzo, a Caramanico Terme, nel 1956.
Nel corso degli anni l’opera di Rainaldi si lega a nomi e luoghi storici al di fuori dei tradizionali spazi espositivi realizzando opere in dialogo con: Bernini, Complesso di Sant’Andrea al Quirinale, Dono del Mattino, Roma, 2000, Vanvitelli, Sala dell’Avvocatura generale dello Stato, Roma, 2012, Bramante, Tempietto, Nada y Todo, Roma, 2014, Caravaggio, Chiesa del Pio Monte della Misericordia, Le Otto opere di Misericordia, Napoli 2018.
Tra le mostre personali più importanti: Galleria d’Arte Moderna di Bologna, 2003, Palazzo Venezia, Roma, 2006, Giardini di Villa Aldombrandini, 2010, Roma. Nel 2011 la stessa mostra si trasferirà al Museo Nazionale di Villa Pisani, Venezia e nel 2013, in occasione della 55’ Biennale di Venezia, ospite della Venice International University nell’isola di San Servolo. Questa serie di mostre, tra il 2015 e il 2016 avranno un seguito in Asia presso il Museo di Arte Contemporanea di Shanghai, Petronas Gallery a Kuala Lumpur e infine nella Galleria Partners&Mucciaccia, Singapore.
Nel corso degli anni ha realizzato opere per Robert F. Kennedy Foundation of Europe, Frederik Meijer Gardens & Sculpture Park, Grand Rapids, Michigan, il ritratto della Regina della Malaysia, varie opere monumentali per Grimaldi Group, nel 2011 la scultura dedicata a Giovanni Paolo II in piazza dei Cinquecento a Roma, nel 2020 l’opera Infinito Campari per la sede dell’azienda a Sesto San Giovanni, nel 2021 “Flammarion” per Italgas a Torino. Nel 2022 realizza per la collezione d’arte della sede di Ginevra della Croce Rossa Internazionale e Mezzaluna la scultura “Presidium” e per l’Ambasciata Italiana di Berna la scultura “Conversazioni” oltre al completamento di “The Tribute” al Frederik Meijer Gardens & Sculpture Park nel Michigan. Nel 2023 realizza due grandi mostre a Milano nella Cripta di San Sepolcro (Veneranda Biblioteca Ambrosiana) “Oliviero Rainaldi. 2023 AD.” e a Roma al Pantheon “Calma tu alma”.
Sue opere sono presenti in collezioni permanenti di istituzioni pubbliche nazionali ed internazionali tra le quali: Battesimi Umani, sede del Premio Nobel, Palazzo Municipale, Stoccolma, 1995; Battesimi Umani, Palazzo dell’ONU, Ginevra, 1998; Vergine, Collezione del Ministero degli Affari Esteri, Roma; Santo, Pontificio Consiglio per la Cultura, Città del Vaticano, 2012; Caduti, Soumaya Foundation, Città del Messico 2015; “Presidium” Croce Rossa Internazionale e Mezzaluna, Ginevra 2022; “Sindone Ambrosiana” Cripta di San Sepolcro 2023, Milano. Ha partecipato nel 2024 alla Biennale Internazionale d’Arte Contemporanea di Durazzo in Albania e alla Biennale di Whuan in Cina.
21Gallery
Fondata dall’incontro di idee di tre imprenditori impegnati in settori diversi, Davide Vanin, Massimiliano Mucciaccia e Alessandro Benetton, 21Gallery è una galleria d’arte contemporanea con sede a Treviso, all’interno del Tad (Treviso Art District).
Da sempre connessa al contesto in cui opera, crede nella necessità di connettere le mostre che vengono allestite all’interno delle sue sale con il tessuto sociale e culturale trevigiano, concependo e sostenendo iniziative ed eventi di valorizzazione artistica
Info
Oliviero Rainaldi. con Anima e Corpo a cura di Cesare Biasini Selvaggi
21 novembre 2024 – 22 febbraio 2025
21Gallery
Viale della Repubblica, 3 31020 Villorba, Treviso
(t) +39 04221784840
(e-mail) info@21gallery.it (website) twentyonegallery.it
Orari
lunedì – sabato dalle ore 10.00 alle ore 19.00 Domenica chiuso
Ingresso libero