Aggredito dal branco a Pozzallo un giovane 29enne per omofobia. L'aggressione è avvenuta nel pomeriggio di sabato scorso (16 novembre) mentre la vittima si trovava all'interno di un bar cittadino quando un gruppo di minorenni l'ha insultato (Fr*cio di merda) e poi minacciato.
Tutto è terminato senza conseguenze.
Poco dopo, però, è sopraggiunto un gruppo di uomini (alcuni di essi parenti di quel gruppo di minorenni) che lo ha picchiato con violenza, causandogli la rottura del setto nasale e diversi traumi, in base al referto del pronto soccorso a cui la vittima si è rivolto prima di denunciare l'aggressione ai carabinieri.
Questo il comunicato stampa sull'accaduto da parte del Comune di Pozzallo, a firma del sindaco.
POZZALLO CONDANNA SENZA SE E SENZA MA LA CULTURA DELL'OMOFOBIA.
Le indagini dei Carabinieri indispensabili per chiarire i fatti accaduti.
L'aggressione della serata di ieri in un bar del centro-città, che ha visto come vittima un giovane pozzallese, che sembra sia stato oggetto di insulti omofobi, non può non destare grande preoccupazione.
Se si tratta veramente di una aggressione omofoba, non può non condannarsi nella maniera più netta.
La civilissima Pozzallo, città di accoglienza e tolleranza, è completamente estranea alla cultura dell'intolleranza e dell'omofobia.
In ogni caso, prima di esprimere un giudizio complessivo sulla vicenda, bisogna attendere la conclusione delle indagini dei Carabinieri che sono già in corso, per chiarire la realtà dei fatti accaduti.
Solo allora, saremo in grado, di esprimere un giudizio con grande serenità e obiettività.
Il Sindaco
Dott. Roberto Ammatuna