Secondo quanto riportato dai giornali, la chiusura di Letta nei confronti dei 5 Stelle è inappellabile. Una chiusura che in precedenza doveva essere decisa collegialmente dagli organi istituzionali del partito, ma che, nelle ultime ore, sembra esser stata presa dallo stesso segretario motu proprio.
Mentre Enrico Letta si esprimeva in tal senso, sono stati pubblicati i risultati delle primarie congiunte tramite le quali in Sicilia Pd e 5 stelle si erano accordati di scegliere e sostenere la candidatura del prossimo presidente della regione.
Quali sono stati i risultati?
Caterina Chinnici, europarlamentare Pd, ha vinto le primarie con 13.519 voti, la 5 Stelle Barbara Floridia, sottosegretaria all’Istruzione, ha ottenuto 10.068 preferenze, mentre Claudio Fava, presidente della commissione Antimafia dell’Assemblea regionale siciliana ed esponente del movimento Cento Passi, ha avuto 6.977 voti.
E adesso, che cosa accadrà in Sicilia per quanto riguarda il candidato che si opporrà a quello della destra? Un mistero. Non si sa se il Pd si presenterà in coalizione con i 5 Stelle oppure se entrambi decideranno di correre separatamente, in quel caso la Floridia rientrerebbe in gioco.
"Prima di percorrere ancora la strada di un’alleanza progressista in Sicilia - ha detto il presidente 5 Stelle Conte - il Pd dovrà fare chiarezza sui suoi obiettivi e dire se l’agenda sociale e ambientale del M5S è la loro stessa direzione o se ormai i percorsi e i compagni di strada sono altri, in linea con gli insulti e le dichiarazioni di questi giorni. Per noi quello che succede a Roma succede a Palermo"...
Quindi... queste primarie sembrano inutili.
Manca la dichiarazione di Letta, ma a questo punto sembra impossibile che Caterina Chinnici potrà essere supportata dai 5 Stelle o che il segretario dem possa pretenderlo.
In ogni caso, facendo i conti della serva in base ai risultati della Sicilia, la decisione di Letta di rinunciare ad un'alleanza con i 5 Stelle fa perdere alla sua candidata, teoricamente, un terzo dei voti che avrebbe potuto raccogliere. Pensa forse di raccogliere quei voti grazie a Renzi e Calenda?
Quanto accaduto in Sicilia sembra un ottimo antipasto di quanto vedremo tra un paio di mesi alle elezioni politiche.
Sugli account social di Enrico Letta, le critiche al segretario dem per le sue dichiarazioni su chi saranno i compagni (si fa per dire) di avventura alle prossime politiche si sprecano. Se anche solo una metà di quelle persone fossero realmente simpatizzanti Pd, allora per Letta saranno realmente guai seri e già fin d'ora è facile ipotizzare che, dopo il voto, il Pd dovrà cercarsi un nuovo segretario.