Nuove tensioni fra Sofia e Skopje. Bulgaria e Macedonia del Nord sono lontane e non trovano l'accordo sulle rispettive minoranze presenti nell'altro Paese.
Il ministero degli Esteri bulgaro ha convocato l'ambasciatrice della Macedonia del Nord, Agnesa Rusi Popovska, per chiedere spiegazioni in relazione a quelle che vengono definite "asserzioni false" di politici macedoni nei confronti della Bulgaria.
In un'intervista, il presidente della Macedonia del Nord, Stevo Pendarovski, aveva parlato di una "minoranza macedone" in Bulgaria che "per diversi decenni è stata umiliata e maltrattata dalle autorità bulgare" e che dovrebbe essere "riconosciuta nella Costituzione bulgara".
In una nota inviata ai media, il ministero degli Esteri bulgaro ha dichiarato di "non accettare in maniera categorica il tentativo di coinvolgere la Bulgaria nel dibattito politico interno nella Repubblica di Macedonia del Nord, anche nel contesto dell'attuale campagna elettorale".