Se la cosa non fosse preoccupante ci sarebbe persino da ridere. Tutti coloro che lo vedono come un uomo di pace sanno di cosa parlano? Invece di risolvere qualcosa è riuscito a incarognire tutti.

Sarebbe uomo di pace colui che in sole poche settimane scatena un simile putiferio ficcando dita negli occhi a tutti e governando quasi solo per vendetta?

Litiga col Canada, con il Messico, con la Danimarca per la Groenlandia, con tutta l’Europa intera, ma anche con mezza America. Straccia tutti gli impegni, faticosissimi, per la difesa dell’ambiente scatenando invece una generale corsa al riarmo; tanto il suo sodale lavora per portare i fortunati sopravvissuti su Marte.

Piccona a morte tutti i difficilissimi sforzi fatti per un mondo governato da regole e organismi multilaterali. Sempre il suo sodale genio gli suggerisce di uscire e persino di sciogliere l’ONU, che sarà pure un carrozzone poco efficiente ma tra migliorarlo e cancellarlo c’è differenza eccome.

Affronta da corsaro le crisi, lasciando mano libera ai più forti e pensando di risolverle spostando milioni di persone di qua o di là, come se fossero pacchi di Amazon, per farci terra da palazzinari, oppure pretendendo contratti capestro sotto ricatto senza concedere nulla in cambio.

E ora dita negli occhi pure alla Cina con contratti da 100 miliardi per microchips da Taiwan a cui vende anche qualche miliardo in armi per difendersi proprio dalla Cina.

Più che “America first” mi pare “Amerika uber alles”, ma molti sostengono che sia un uomo di pace... mentre il povero Gandhi si rivolta nella sua tomba.