"Il TAR sospende l'esecuzione di JJ4, accolte le motivazioni del nostro ricorso! Una battuta d'arresto all'arroganza del Presidente Maurizio Fugatti. Gli orsi e i trentini hanno diritto a vivere in pace".
Così la LAV ha salutato la decisione del Tar di Trento di sospendere l'ordinanza di abbattimento dell'orsa JJ4 firmata lo scorso 8 aprile dal presidente della Provincia di Trento, Maurizio Fugatti.
Il TAR di Trento ha decretato la sospensione dell'ordinanza firmata da Fugatti fino all'udienza convocata per il prossimo 11 maggio.
Nel frattempo, ciò non esclude che l'orsa possa essere catturata. Se ciò dovesse avvenire, dovrà essere reclusa in attesa di un parere dell'ISPRA sulla necessità della sua soppressione oppure di un suo eventuale trasferimento in altro sito al di fuori della Provincia Autonoma di Trento, anche estero, che offra elevati standard per le esigenze di sicurezza e di incolumità per i suoi frequentatori e senza che ciò comporti oneri a carico della PAT o dello Stato.
Il parere dell'ISPRA dovrà essere comunque reso entro cinque giorni dalla cattura dell'animale e in ogni caso valutato dal TAR in sede collegiale prima del suo recepimento ed esecuzione da parte della Provincia.
Resta anche in campo la possibilità che la soppressione dell'orsa possa avvenire in caso di comprovato pericolo per il personale impiegato nelle operazioni per la sua cattura, oppure per altre persone estranee anche occasionalmente presenti.
"Altro che l'occhio per occhio, dente per dente, la vendetta con fucilazione a vista immaginata dal presidente Fugatti. Il giudice amministrativo conferma quanto abbiamo detto da subito: l'abbattimento dell'orsa JJ4 non è necessario e il trasferimento è possibile, purché senza rischi per la sicurezza e senza oneri per la Provincia di Trento. Vanno rispettate le regole e le procedure, tanto più che – rileva il giudice – l'amministrazione stessa si è “prudenzialmente autolimitata” chiedendo il parere dell'Ispra. A questo punto la Lega italiana per la Difesa degli Animali e dell'Ambiente parteciperà al giudizio con un nuovo ricorso, per salvare la vita di orsi colpevoli solo di aver fatto gli orsi".
Così si è espressa la deputata del gruppo Noi Moderati Michela Vittoria Brambilla, presidente della LEIDAA e dell'Intergruppo parlamentare per i Diritti degli animali e la tutela dell'Ambiente, commentando la decisione del TAR di Trento di sospendere fino all'11 maggio l'ordinanza di abbattimento di JJ4.
"È molto importante – ha poi proseguito la Bramnbilla – che il magistrato abbia richiesto sia alla Provincia che all'Ispra una relazione completa sui fatti che hanno portato al parere per le vie brevi e quindi all'emissione dell'ordinanza. Non sono ancora del tutto chiare, infatti, le circostanze in cui è avvenuta la tragedia e in particolare se nella zona fossero o meno presenti i cuccioli di JJ4. Ora – conclude la parlamentare – c'è l'opportunità di lavorare ad una soluzione pienamente soddisfacente e non cruenta, anche Fugatti se ne faccia una ragione".
In una conferenza stampa la risposta di Fugatti all'ordinanza del TAR...