Le aziende li chiamano per sponsorizzare i loro prodotti, hanno team di supporto, merchandising dedicato, migliaia di like e commenti, stiamo parlando degli influencer.
Instagram è il loro canale preferito e si esprimono a suon di immagini e stories in modo spontaneo e naturale.
Oggi il nostro viaggio ci porterà a conoscere Federico Rutali – classe 1997 – che usa “questo potere” per parlare, a tutti principalmente di libertà e diversità, usando anche la provocazione, perché essa porta sempre a discussione e quindi attenzioni.
Durante il periodo liceale capisce che ha qualcosa da comunicare, esprimere. Timidezza? Oppure paura del giudizio degli altri, che lo frenava nella vita quotidiana?
L’insieme di questi fattori l’hanno spinto ad emergere, a cercare di comunicare cosa sentiva dentro.
Gli hanno permesso di prendere consapevolezza di se stesso e quindi di lanciarsi nel mondo social.
Il suo non è un profilo standard, come se ne vedono tanti in giro: sulle sue pagine si parla di libertà e diversità, come dice lui stesso “la prima è fondamentale per poter esprimere come si è realmente e per far capire agli altri quello che abbiamo dentro, senza vergognarci di nulla. La seconda invece è una piccola battaglia per far capire quanto sia importante essere unici e speciali. È importante celebrare la diversità perché la diversità esiste, non possiamo fingere. Un mondo in bianco e nero è un mondo triste, è un mondo superato e per quanto si possa provare a frenare il vento della civiltà… Il vento non si ferma”.
Influencer, ossia una persona seguita e imitata da molti. Come definiresti questo ruolo?
“Voglio come prima cosa dire che l’influencer non è un educatore, è una persona che mostra la propria vita, giusta o sbagliata che sia. E come essere umano, ho le mie opinioni, che attraverso i post e le storie su instagram cerco di trasmettere. Chi mi segue sa quanto amo la libertà. Dobbiamo mostrarci sempre per quello che siamo, senza vergognarci di nulla a partire dal fisico per arrivare alla sfera amorosa. Le persone che si mostrano per come sono davvero, sono coraggiose! Perché è molto più difficile essere se stessi, che essere come la società ci vuole! Tutte quelle donne e quegli uomini che cercano la perfezione negli stereotipi creati dalla società mi disgustano!”
La forza trainante degli influencer, in conclusione, può essere riassunta in quattro parole chiave: autenticità, normalità, storytelling, ispirazione.
Immaginate Instagram come il paradosso del gatto di Schrödinger: la presenza degli influencer eclisserà le campagne sponsorizzate o viceversa?
Instagram: https://www.instagram.com/federicorutali/